Cirinnà: la (prevedibile e prevista) svolta a destra di Grillo.

Creato il 06 febbraio 2016 da Catreporter79

La decisione di Beppe Grillo di lasciare libertà di coscienza ai suoi in merito alla “stepchild adoption” , dimostra e conferma il carattere smaccatamente conservatore e reazionario del comico.

Se infatti è vero che la base del Movimento non è stata consultata sull’adozione del figliastro (motivazione addotta da Grillo per spiegare la sua scelta) è altrettanto vero che il M5S aveva fino ad oggi sostenuto l’irrinunciabilità della “stepchild”, “conditio sine qua non” per votare il DDL.

Lo sbaglio

Incaponendosi sulla “stepchild” (clausola che riguarderebbe un segmento del tutto minoritario della comunità gay), i sostenitori del DDL hanno offerto una pistola carica ai contrari, un escamotage perfetto per delegittimare e far saltare l’intero progetto di legge. Più saggio e razionale sarebbe stato rimandare il passaggio, cercando intanto di colmare il vuoto della nostra giurisprudenza in materia di unioni di fatto.