Nel sud Europa vige ancora oggi la forza di una vera e propria “città-Stato”, mezzo fondamentale alla macchina di potere nazionale. Qui gli uomini di partito e i mafiosi, i sindacalisti e gli imprenditori, i prefetti, i questori, i cardinali, camuffano il disordine con l’ordine, continuando una secolare gestione sperimentale della vita delle masse, basata su furto e corruzione, mentre le pratiche mondiali si susseguono uguali a se stesse: guerra, crisi, titoli tossici immessi nel mercato, iniezioni di liquidità monetaria, sfruttamento.
E’ un film che nasce con un atto illegale come unico atto possibile. Il materiale d’archivio S-VHS che va a comporre questo lavoro è solo un frammento della parte oggi in rovina nei garage di numerose televisioni locali. In mano a imprenditori asserviti all’attuale gioco politico-mafioso, questo materiale è tra le poche prove storiche di quanto accaduto in Sicilia e, in particolare, a Catania, nel periodo tra il 1992 e il 1994. Una fase di guerra civile in una nazione economicamente in ginocchio in cui la politica, l’imprenditoria e la mafia, come forza unica, si opposero a quel tentativo di ribaltare il sistema di corruzione vigente. Da questa vittoria nacque la “Seconda Repubblica Italiana”.
Città-STATO è un lavoro ostico perché ostile, complesso perché refrattario ad univoche letture, disturbante perché non pacificato. È un’opera massimalista e militante, ma orfana di ideologie.
Città-STATO di Giuseppe Spina (Italia/2011)
Dal 16 al 26 marzo 2012 - in streaming su Rapporto Confidenziale e in CINETECA rapportoconfidenziale.org | vimeo.com/channels/cineteca
in collaborazione con Nomadica e Moovioole
nomadica.eu | moovioole.it
Rielaborazione, montaggio e suono: Giuseppe Spina
Musica composta da: Paolo Aralla
Eseguita da: Irene Puccia (Pianoforte), Alessandro Ratoci (Elettronica)
Produzione: cinemautonome, nomadica, frameOFF
Lingua: siciliano/italiano
Formato in ripresa: S-VHS (1992-1994 di operatori sconosciuti)
Paese: Italia
Anno: 2011
Durata: 34 minuti