Cjalsons aromatici

©http://nuvoledifarina.blogspot.com.I cjalsons sono un formato di pasta tipico del Friuli, sono una sorta di ravioli la cui pasta e lo stesso ripieno variano a seconda della zona e a seconda delle tradizioni famigliari. La prima volta che ho assaggiato i cjalsons è stato subito amore, li avevo mangiati in zona Cormons ripieni di prosciutto San Daniele e melanzane e serviti con tante fettine di prosciutto croccante disposte sopra il piatto. Da quella volta ho cercato di documentarmi e di scoprire i segreti di questa pasta; ho trovato che la pasta può essere fatta sia di sola farina e acqua, sia di farina e uova, sia di farina e patate, mentre il ripieno ha sempre due componenti una dolce e una salata. Da questo sono partita io con i miei esperimenti culinari e oggi vi presento i miei cjalsons aromatici; la pasta è fatta da acqua e farina, ho usato anche un po' di burro come legante, mentre il ripieno ha pinoli, formaggio grattugiato, erbe aromatiche, limone, cacao e uvetta impastati in un bel rum profumato. In casa sono piaciuti tantissimo, ed eccoli qui in foto e ricetta:

Iniziamo con l'impasto per cui occorrono (le dosi sono per due persone):
100 gr di farina 0025 gr di burro fuso5 gr di sale acqua q.b.Disponiamo la farina a fontana sulla spianatoia, al centro mettiamo il burro fuso e il sale e iniziamo ad impastare aggiungendo poca acqua alla volta fino ad ottenere un bell'impasto morbido che lasceremo riposare per mezz'ora. Intanto prepariamo il ripieno con:
2 cucchiai di formaggio grattugiato (io montasio)1 cucchiaino di cacao amarola buccia grattugiata di un limone1 mazzetto di erbe aromatiche a scelta (io basilico, prezzemolo, timo, salvia)una manciata di pinoli1 cucchiaio di pane grattugiato1 cucchiaio di rum (io Stroh 80)2 cucchiai di uvettaHo messo tutti gli ingredienti nel boccale del frullatore e ho azionato per pochi minuti le lame, giusto il tempo di mescolare il tutto ma lasciare dei pezzetti un po' più grossi. Ho poi messo da parte finché non è arrivata l'ora di lavorare di nuovo la pasta

Il mio ripieno

A questo punto ho ripreso l'impasto e l'ho steso con il matterello, formando una sfoglia sottile che ho tagliato in cerchi e farcito con il ripieno. I cjalsons cuociono in abbondante acqua salata finché non affiorano in superficie, ed è questione di secondi. possono essere preparati anche uno o due giorni prima, conservandoli in frigo. Questi miei li ho portati in tavola con un condimenti semplicissimo a base di burro fuso e limone grattugiato. Una vera bontà!!