Era da tanto che non partecipavo. E poi, in realtà, avevo già fatto la torta di mele per questo weekend. Poi, però, con tutto quel pullulare in rete di clafoutis per la Recake 2.0, la simpatica “sfida” tra foodblogger e non che ogni mese si cimentano su una ricetta dolce, mi è venuta una gran voglia anche a me di “recakare”. E così ho preparato dei mini clafoutis per il dessert di ieri sera (3 porzioni con 1/4 delle dosi indicate nella ricetta originale). Beh, che dire: spettacolare! Brava, come sempre, Gabila (la ricetta originale è sua) e brave ragazze di Recake 2.0 (Carla, Claudia, Giulia, Ileana, Sara e Silvia) per la scelta!
Il regolamento di Recake 2.0 generalmente consente alcune piccole modifiche alla ricetta originale. In questo caso, si potevano sostituire la farina, lo zucchero o la frutta. Io mi sono limitata a usare zucchero muscovado al posto di quello semolato, per un tocco più caramellato che mi piace tanto in abbinamento alle pere. Ma vediamo la ricetta nel dettaglio…
- 400 g di pere
- 50 g di cioccolato fondente in gocce
- 200 ml di latte fresco
- 200 ml di panna fresca
- 2 uova
- 2 albumi
- 150 g di farina 0
- 125 g di zucchero muscovado
- 1 baccello di vaniglia
- burro q.b.
- sale q.b.
- zucchero a velo q.b.
- Tagliare le pere a fettine e mescolarle con 25 gr di zucchero. Disporle in una tortiera precedentemente imburrata.
- In una terrina setacciare la farina, unire il restante zucchero, i semi della bacca di vaniglia e il sale.
- A parte, invece, sbattere le uova con gli albumi, unirli quindi agli ingredienti secchi e mescolare con cura. Aggiungere il latte e la panna e versare il composto sulle pere.
- Cospargere con le gocce di cioccolato e infornare a 180° per 35 minuti circa.
- Una volta cotto il clafoutis, lasciare intiepidire e cospargere con abbondate zucchero a velo, quindi servire.
Il clafoutis è ottimo servito tiepido. Ciò non toglie che lo possiate preparare anche in anticipo e consumare a temperatura ambiente, oppure ripassarlo per qualche minuto nel forno caldo. 3.4.3174
Con questa ricetta partecipo alla sfida #8 di Recake 2.0.