Sono diciassette gli arresti compiuti dai carabinieri del Ros di Napoli che hanno sgominato una banda specializzata nella diffusione di polizze assicurative false. Le persone incriminate erano affiliate ai Casalesi, il clan camorristico capeggiato dal boss Michele Zagaria.
L’operazione è stata effettuata nelle province di Napoli,Benevento e Caserta. Proprio quest’ultima è considerata, secondo gli inquirenti, l’”ufficio centrale” in cui venivano stampate le polizze false, che venivano poi distribuite in tutto il territorio nazionale. I loghi falsi delle più grande compagnie di assicurazione italiane (Unipol, Generali Assicurazioni) campeggiavano sui contratti che hanno tratto in inganno, per più di due anni, centinaia di automobilisti.
Il prezzo di ogni polizza assicurativa variava intorno ai 70 euro, per “un guadagno giornaliero che poteva arrivare fino a 100mila euro”, come ha spiegato il colonnello dei Ros Giovanni Fabi, durante la conferenza stampa tenutasi presso il comando provinciale di Caserta. Parte di questi guadagni arrivavano alle famiglie dei detenuti appartenenti al clan. La banda era anche riuscita ad imporre una tangente di seimila euro al gestore di un internet point che compiva un’analoga attività.
La persona ritenuta dagli inquirenti il capo della banda è Michele Fontana, detto “O’ Sceriffo” di Casapenna. Era lui a comandare le attività illecite dopo la cattura di Michele Zagaria, avvenuta il 7 dicembre del 2011. Insieme ai vice Ciccarelli, Di Bernando e Zara, chiedeva il pizzo a decine di negozi situati nel centro di Caserta. I reati a loro contestati sono di associazione a delinquere, porto e detenzione di armi ed estorsione.
Il clan camorristico dei Casalesi ritorna quindi in primo piano dopo che, lo scorso 22 aprile, furono colpiti da un’altra indagine che riguardava le scommesse clandestine su piattaforme online mutuate dai Monopoli di Stato. In quel caso, furono ben trentotto gli arresti compiuti, con sequestri che ammontarono a più di tre milioni di euro. E ora le polizze false, un’altra parte dell’immenso potere della camorra.