Usciranno da Aremberg i diavoli dell’inferno del nord? Boonen e Cancellara sono avvisati.
ASPETTANDO L’INFERNO DELLA ROUBAIX, PARTE LA CAMPAGNA DEL NORD CON TRE NOMI (STRANIERI), CHE SUBITO CERCHERANNO DI MARCHIARE L’ALBO D’ORO PER ENTRARE NEL NOVERO DEI GIGANTI.
(IN ATTESA DELL’ALLEGRA BRIGATA LIQUIGAS CON 4 (QUATTRO!) CAPITANI ALLA LIEGI)
Le classiche son tornate. Si dividono in due parti ben distinte. La prima è quella più tremenda, dura, selettiva, cattiva; Fiandre e Roubaix le gare regine. La seconda va dall’Amstel alla Liegi, passando per la Freccia-Vallone; le gare per i finisseurs, dove la tattica può ancora contare più della resistenza. Sono queste, nel complesso, le 5 corse principe per il mese di aprile al nord. Non sono le uniche, ma sono quelle di riferimento.
Alla Roubaix i giganti da battere saranno principalmente tre; Fabian Cancellara che vuole rivincere la Roubaix, dopo averla fatta sua nel 2006 ed averla sfiorata nel 2008 (2°), Stijn Devolder che da due anni vince una gara l’anno, il Fiandre tanto per gradire, e il gigante dal sorriso gentile Tom Boonen che ha vinto due volte il Fiandre (2005 – 2006), e per tre volte è uscito vincitore dall’infernale Roubaix (2005 – 2008 – 2009 e 2° nel 2006).
Poi le strade infangate spariranno e le squadre torneranno ad avere una parte più consistente nelle prestazioni dei rispettivi uomini di punta. Sulle strade delle Ardenne il lussemburghese Andy Schleck parte come uomo da battere. Non si sa se Alejandro Valverde sarà della partita, visto che dall’UCI ne possono saltar fuori di tutti i colori ad ogni momento, e occhio all’iridato Cadel Evans. Le frecce nell’arco italiano saranno probabilmente quelle di Cunego (il sempre atteso e grande punto interrogativo ciclistico di Casa Italia) e Vincenzo Nibali che alla Liegi ci tiene un bel po’ ma che potrebbe trovarsi a correre con l’allegra brigata verde-pisello dei “3 gregari-con-ruolo-capitani”; Pellizotti, Kruiziger e Basso. Della serie “Va avanti tu che a mi vien da ridere, che Bennati magari lo metteremo a far l’autista del pullman!”. E avanti!...
Sul pavè saranno affari per Filippo Pozzato (2° a Roubaix l’anno scorso) e l’ex iridato Alessandro Ballan che insegue un bis al Fiandre, e che la stagione passata la fatta solo a metà. Partiamo con la Gand-Wevelgem per capire chi ha una bella gamba dopo la Sanremo, in cui Freire a fatto centro per la terza volta.
Tom, chi stai tenendo d’occhio? Guarda che sei tu il sorvegliato speciale! Il connazionale Roger De Vlaeminck (1972 – 1974 – 1975 e 1977) è a un passo. E con lui la leggenda.
Due anni, due Fiandre; per Devolder massimo risultato col minimo sforzo. Se fa tris, raggiunge Boonen (e dai!) e tra gli altri anche il nostro Fiorenzo Magni (1949 – 1950 e 1951).