Ecco l'aggiornamento della Classifica ponderata della Serie A 2014/15, secondo Calcio e Altri Elementi che si propone di "pesare" la posizione occupata in relazione alla difficoltà delle partite affrontate.
Le fasce, invariate rispetto alla scorsa settimana, sono le seguenti:
Prima Fascia: Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Milan, Inter e Fiorentina
Seconda Fascia: Genoa, Sampdoria e Torino
Terza Fascia: Palermo
Quarta Fascia: Udinese
Quinta Fascia: tutte le altre
Vediamo quindi come è cambiata la Media CEAE dopo questa giornata di campionato.
CLASSIFICA DI SERIE A CON LA MEDIA CEAE
Ricordo che il colore dello sfondo per ogni squadra dipende dalla rispettiva fascia e che a parità di punti le squadre sono inserite in classifica in ordine alfabetico. Inoltre, per esemplificare al meglio la situazione di ogni squadra, P è la classica colonna con il punteggio mentre PD rappresenta il numero di Partite Difficili già giocate da ogni squadra (su un totale di 17 da disputare nel campionato).Prima di cominciare ad analizzare le variazioni di classifica, a sei giornate dalla fine è d'obbligo una premessa: più ci si avvicina alla conclusione del campionato, più recuperare punti rispetto alla Media CEAE diventa difficile, in quanto questa graduatoria è costruita per provare a tenere conto già delle ultime difficoltà di calendario che attendono ogni squadra. Perciò una squadra che si trova davanti a un'altra nella CEAE a poche giornate dalla fine e che è attesa da più partite complicate, per essere sorpassata dovrebbe fare ancora peggio rispetto a una ponderazione che già va a livellare gli ostacoli da superare.
Frenatona generale in testa alla Serie A, dove perdono punti ponderati la Juventus campione d'Italia (pareggio casalingo con il Cagliari), la Roma (sconfitta a San Siro dal Milan), la Lazio (battuta dall'Inter) e il Napoli (fermato sul pari a Parma). Fra tutte ci guadagna sicuramente la Roma, che mantiene il secondo posto sia nella classifica reale che in quella ponderata, vede le giornate diminuire ed è attesa da un calendario più semplice delle rivali. Le partite casalinghe con Udinese e Palermo valgono sei punti che i giallorossi non devono assolutamente lasciarsi sfuggire, che vorrebbero dire certezza di piazzarsi fra le prime tre (dato lo scontro diretto Napoli-Lazio dell'ultima giornata) e che potrebbero forse anche bastare per conservare il secondo posto indipendentemente dal risultato del derby.
Ovviamente questo dipende dai risultati della Lazio nelle due difficili trasferte con la Sampdoria e a Napoli. Proprio la sfida con i partenopei, che stanno sprecando una serie sanguinosa di opportunità per rientrare fra le prime tre, potrebbe essere fortemente condizionata dal cammino del Napoli in Europa League. Se la squadra di Benitez il 27 maggio a Varsavia riuscisse a portare a casa la coppa, è probabile che affronterebbe con ben poco impeto agonistico l'ultimo turno di campionato contro la Lazio in programma al San Paolo il 31 maggio. Viceversa, se dovesse andare male in Europa ma riuscisse a tenere entro i tre punti il distacco dalla banda Pioli fino all'ultima giornata, Napoli-Lazio si potrebbe trasformare in un vero e proprio spareggio per un posto in Champions League.
Ciò che è ormai sicuro è che da quando c'è il campionato a 20 squadre e vengono assegnati tre punti per la vittoria sarà la stagione nella quale la seconda classificata farà meno punti in assoluto. Il precedente record era di 74 mentre la Roma, anche vincendo le ultime tre partite, non può più superare quota 73.
La lotta per i posti in Europa League è ancora molto viva anche se perde piano piano dei pezzi. Milan e Torino a meno di clamorosi tracolli in serie di più squadre davanti a loro sembrano ormai spacciate, mentre il Genoa si è visto privare della Licenza Uefa e i precedenti non sono così favorevoli da ritenere probabile che il ricorso della squadra di Preziosi venga accolto. Considerando per il momento fuori gioco i rossoblu, rimangono tre squadre per due posti: Fiorentina, Sampdoria e Inter. A gioco regolare le prime due sarebbero nettamente favorite, essendo davanti in classifica e con un calendario sulla carta più favorevole. Ci sono però dei dati che contribuiscono a mantenere più che vive le speranze nerazzurre: nonostante le vittorie di questa settimana, Fiorentina e Sampdoria nelle ultime sette giornate hanno raccolto pochissimo, 9 punti i viola, addirittura solo 6 i blucerchiati (peggio di loro solo Empoli e Cesena). L'Inter dal canto suo ha fatto più punti di tutti: 15 su 21, due più di Juventus, Napoli e Genoa. Proprio Juventus e Genoa saranno le prossime rivali di Mancini, prima della chiusura casalinga con l'Empoli: i bianconeri si presenteranno a San Siro a sole 72 ore dalla partita di Madrid e sicuramente di testa e di gambe non saranno al massimo della condizione, mentre la teoricamente difficilissima sfida di Genova potrebbe essere condizionata dalle novità che dovrebbero giungere nei prossimi giorni sul caso "Licenza Uefa". Se l'Inter riuscisse a fare nove punti, l'aggancio con la Sampdoria potrebbe non essere impossibile soprattutto se Mihajlovic non uscisse con i tre punti dal prossimo incontro casalingo con la Lazio. A parità di punti e di scontri diretti fra Inter e Sampdoria conterebbe la differenza reti, con i nerazzurri attualmente in vantaggio di ben cinque gol.
Con tutta la parte centrale della classifica ormai in vacanza, scendiamo in zona retrocessione dove all' Atalanta manca un solo punto per raggiungere la salvezza. Cagliari e Milan sono le uniche squadre ad aver terminato le loro partite "difficili", ci vorrebbe però un miracolo per i sardi ai quali non basta battere Palermo e Udinese in casa e il Cesena in trasferta (impresa difficile ma non impossibile), ma devono contemporaneamente sperare che l'Atalanta perda sia con il Genoa che con il Milan in casa e a Verona contro il Chievo.
Nella classifica virtuale senza penalizzazioni il Parma, grazie al pareggio con il Napoli e alla sconfitta dei romagnoli con il Sassuolo, ha agganciato il Cesena all'ultimo posto. Le difficoltà delle due squadre nelle ultime tre giornate sono simili e quindi i gialloblu potrebbero riuscire a conquistare in extremis il piccolo traguardo del penultimo posto virtuale che addolcirebbe almeno un po' la loro complicatissima stagione.
Nelle prossima giornata, se non ci saranno variazioni nelle fasce, per mantenere la propria Media CEAE basterà un pari a Juventus, Lazio, Sampdoria, Inter, Udinese, Chievo, Sassuolo, Cesena e Parma mentre servirà una vittoria a tutte le altre.