Claudia ci scrive: il parco comunale del quartacio ridotto a una discarica! e' qui che facciamo giocare i nostri bambini?

Creato il 17 ottobre 2012 da Riprendiamociroma

Salve, vorrei porre alla vostra attenzione la situazione di un parco di periferia, il Parco comunale del Quartaccio. Ecco come appare un parco comunale in una delle città più belle e più importanti del mondo. Certo, è un parco di periferia, di una delle più degradate periferie della capitale. Ecco dove possono andare a giocare i bambini di serie B, quelli che non hanno diritto ad un parco senza siringhe, senza immondizia, senza chiodi sporgenti pericolosi anche per un adulto. E pensare che si trova nel municipio XIX, quello che è stato presieduto dal 2001 al 2006 dall'attuale Assessore all'Ambiente, Marco Visconti. Vorrei proprio chiedere a Marco Visconti se lui manderebbe i suoi figli a giocare qui.


Io vivo proprio a ridosso di questo parco, e mio figlio ci passa un'ora al giorno tutti i pomeriggi dopo l'uscita dalla scuola. Gli piace andarci in bicicletta e giocare col pallone. Come posso spiegargli che io MI VERGOGNO PROFONDAMENTE DI ESSERE ROMANA, MI VERGOGNO DI NON ABITARE IN UNA RISPETTABILE VIA DEL CENTRO DOVE LUI AVREBBE UN POSTO PIU' DECENTE DOVE GIOCARE? Di vivere qui dove lui è considerato meno di niente? Il parco viene pulito ogni tanto da VOLONTARI, l'ultima istituzione che si è vista qui è stata la PROTEZIONE CIVILE dopo la nevicata di febbraio, è venuta a scansare i rami caduti e a mettere qualche secchio in sostituzione di cestini mai esistiti. Vorrei chiedere agli attuali amministratori e a quelli che li hanno preceduti (non illudiamoci, qui non è MAI venuto nessuno) come mai i cittadini del Quartaccio non meritano che ogni tanto passi qualcuno dell'AMA a ripulire questo fazzoletto di verde. VERGOGNATEVI. VERGOGNATEVI TUTTI.

Pericolosissimi chiodi sporgenti

Pericolosissimi chiodi sporgenti


Aggiungo un ulteriore motivo di indignazione: il parco comunale di cui ho parlato è adiacente ad una meravigliosa area verde soprannominata l'"Archeoparco Quartaccio". Immaginate, un archeoparco con ritrovamenti romani realizzato proprio in quella strada che è diventata famosa per la violenza carnale subita alle 10 di sera di una donna di 40 anni alla fermata dell'autobus? L'area archeologica comprende un'antica vasca di una fabbrica di vasellame e pozzi, in uno di questi fu rinvenuta una statuina raffigurante una dea romana, ora persa nei meandri dei depositi della sovrintendenza. Potrebbe essere motivo di orgoglio dei cittadini, di ritrovo, e invece no, sarebbe troppo bello. Il parco era pronto già nel 2006, con lampioni e recinzione completa, ma c'è voluto più di un anno solo per avere un permesso ad utilizzare un pozzo per l'irrigazione. Nel 2008 i ritrovamenti archeologici. Poi di nuovo tutto fermo per mancanza fondi necessari al collaudo. E siamo arrivati al 2011. A giugno il delegato all'Ambiente del XIX Municipio Fulvio Accorinti assicura che sarà consegnato a breve, il problema è stata una "mancanza di documentazione" (!!!!!!!). Ancora nessuna approvazione al collaudo da parte del IX dipartimento, che, interrogato al riguardo, assicura che daranno questa approvazione. Consegna del parco ipotizzata: luglio. Ad ottobre Fulvio Accorinti assicura che consegneranno per Natale. Oggi, inutile dirlo, è tutto fermo. C'è addirittura la connessione WiFi della Provincia ma... non si può entrare! Come possono questi amministratori, che non sanno aprire in 6 anni un parco con ritrovamenti archeologici di importanza minore, gestire una città come Roma?
Claudia