Imitando i grandi autori...
Di Claudia Colella
Vincitrice della borsa di studio Martelive 2013 del corso di ritratto al CsfAdams
Il simbolo più familiare della "Roaring Twenties" è probabilmente la flapper: una giovane donna dai capelli corti e gonnea corta che beve, fuma e non ha peli sulla lingua, non si fa scrupoli nell'affermare cose definite "poco signorili". E' sessualmente più "libera" rispetto alle precedenti generazioni..In realtà, la maggior parte delle giovani donne degli anni '20 hanno fatto poco o nulla di tutto ciò (anche se in molti affibbiarono quest'etichetta facendola risultare un tentativo mal riuscito nel campo della moda). Tuttavia, anche quelle donne che non erano denominate Flapper hanno potuto iniziare a godere di certe libertà precedentemente negate.. Nel 1920 il 19° emendamento alla Costituzione Americana estende il diritto al voto anche alle donne, molte sono le cose che cambiano: milioni di donne iniziano ad avere mansioni remunerative in posti di lavoro, precedentemente addetti esclusivamente ai colletti bianchi (come stenografi, per esempio)..E' l'inizio di una nuova era e Imitando i grandi autori del passato
di una nuova donna, la quale grazie all'invenzione di nuove macchine tecnologiche (aspirapolvere e lavatrice), si ritrova aiutata nelle faccende domestiche in modo tale da aver più tempo da dedicare a propria ascesa.