”Qualsiasi azione di riscatto – ha aggiunto Lombardo – senza una profonda presa di coscienza delle nostre inadeguatezze, e’ destinata al fallimento. Per essere credibili e autorevoli nel confronto con il governo nazionale, al fine di inchiodarlo al rispetto degli accordi e ai propri doveri, dobbiamo prendere piena coscienza delle insufficienze di carattere politico e progettuale che hanno caratterizzato il nostro impegno”.
La presidente della Regione ha quindi ricordato come la recente visita in Sardegna del presidente Napolitano abbia consentito di evidenziare con la giusta enfasi il profondo stato di crisi” e ha ribadito che ”quello che otterremo sara’ il frutto della nostra incisivita’, della nostra capacita’ nel negoziare con il Governo un nuovo patto. Un patto che abbia come presupposto imprescindibile e pregiudiziale il pieno rispetto del dettato del novellato articolo 8 dello Statuto e della Costituzione”.