Claudio Rocchi e la farinata

Ieri, dopo una lunga malattia, ci ha lasciato Claudio Rocchi. Un mio piccolo ricordo.
La farinata di Voltri dalla Mariuccia, quella sera dopo avere parlato di Stratos sul palco del Cargo con gli amici di Metrodora. Era l'ottobre del 2004... a tavola con Patrizio Fariselli . Si chiacchierava di musica, ma tu, Claudio, avesti un flash: "Tanti anni fa, proprio qui a Genova mangiai una specie di torta molto bassa, una focaccia... di ceci... ceci... A me piacciono i ceci...". "La farinata!" sbottai sereno (non è un ossimoro, con Claudio nessun ossimoro era possibile). E fu farinata per tutti. Quante volte ti abbiamo ricordato, mia moglie Patrizia ed io. E per ogni farinata che continueremo a gustare, il nostro ricordo continuerà a raggiungerti. Anzi, quando entreremo in trattoria o in qualche friggitoria della nostra vegia Zena, beh... la nostra preghiera laica per te sarà proprio in quell'atto: "Ci porti due porzioni abbondanti di farinata". Una bella scusa per ricordarti, oltre l'arte che ci hai voluto donare (con semplicità... proprio come è la farinata). Ciao Claudio.  Riccardo