“Il mio e’ un appello prima di tutto da madre che da assessore – ha detto – mi rivolgo agli autori del furto dell’elettroencefalografo portatile della clinica Macciotta perche’ si mettano una mano sul cuore e restituiscano senza indugio una strumentazione che per loro non ha alcun valore ma che invece puo’ contribuire a salvare la vita di tanti bambini”.
“Non voglio credere che ci siano persone cosi’ insensibili da anteporre un loro ipotetico vantaggio alla salute dei bambini: spero dunque che nelle prossime ore l’elettroencefalografo portatile sia restituito alla clinica”, ha concluso l’assessore.(Adnk)