Codeine - The white birch (SubPop, 1994)

Creato il 31 ottobre 2011 da Lullabier
(ITA) Il secondo e ultimo album della band di Chicago che ha inventato lo slowcore perfeziona e affina gli elementi introdotti nel precedente Frigid stars: le canzoni sono costituite da poche note di chitarra che si inseguono lentissime nel silenzio (Vacancy), marce funeree e marziali in cui si richiamano le pennate indolenti degli Slint (Washed up). Tutto lo stile dei Codeine, caratterizzato da improvvisi cambi di toni, sbalzi di volumi, e alternanze di suoni puliti e distorti, si sublima nella lunga Sea.

(ENG) The second and final album of the band from Chicago who invented the slowcore improves and refines the elements introduced in the previous Frigid stars: the songs are composed of a few guitar notes which run very slowly in silence (Vacancy), they are funeral and martial marches played with Slint-ian indolent pinnates (Washed up). All the style of Codeine, characterized by sudden changes of tone, volume fluctuations, and alternating of clean and distorted sounds, is sublimated in the long Sea.
4/5

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