Codici QR: il loro utilizzo nel marketing

Creato il 10 ottobre 2015 da Dmfastprint @dmfastprint

I codici QR.

Con la grande diffusione di internet, e anche il grande boom per quanto riguarda la vendita di smartphone e tablet all’avanguardia, dotati di tantissime funzioni, sul web sono iniziati ad apparire diversi segni che permettono agli utenti di potersi collegare direttamente ad un sito web, ed in particolar modo ad una pagina dello stesso.
Questa nuova funzione prende il nome di codici QR, i quali sono molto diffusi e vengono sempre più utilizzati dalle aziende di ogni tipo: ma qual è il loro scopo?
I codici QR nascono con una semplice intenzione, ovvero quella di indirizzare direttamente il cliente in una determinata pagina del sito, dove magari vi sono offerte o nozioni importanti relative ad un prodotto.
Con questo nuovo modo di pubblicizzare le pagine, le aziende riescono ad avere un numero sempre più costante di visite, e gli stessi utenti manifestano maggiormente la loro voglia d’acquistare o navigare sul web, data la presenza di queste scorciatoie molto apprezzate che fanno risparmiare tempo e fatica. Tipologie di codici QR. I codici QR sono di due tipi, molto differenti tra di loro e di conseguenza hanno caratteristiche ben precise: la prima tipologia è quella di codice QR statico, il quale viene utilizzato pochissimo, dato che non può subire alcuna modifica una volta che viene creato, è molto limitativo e generalmente viene utilizzato per sponsorizzare il sito nella sua complessità.
Bisogna anche sottolineare che, coloro che utilizzeranno questa tipologia di codice non potranno venire a conoscenza di quante persone si sono recate sul sito sfruttando lo stesso codice.
L’altra tipologia, nonché quella più utilizza prende il nome di codici QR dinamici, che possono avere una grandezza differente in base al link al quale indirizzano l’utente e possono essere modificati quante volte si desidera: questo vuol dire che lo stesso codice può essere riciclato, ovvero per un periodo di tempo può indirizzare ad una pagina di un sito mentre in un secondo momento potrebbe indirizzare in una pagina differente.
Utilizzati principalmente per sponsorizzare determinate offerte e pagine ben precise di un sito web, questi codici possono essere monitorati costantemente, ovvero il proprietario potrà controllare quanti utenti che navigano sul suo sito derivano appunto dal codice QR. Codici QR ed il loro svariato utilizzo nel marketing. La peculiarità di questi codici consiste nel fatto che possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di iniziativa marketing: questo permette dunque alle aziende di poter dare libero sfogo alla loro creatività, e dunque poter utilizzare come meglio credono tale funzione. Ad esempio, un’azienda alberghiera potrebbe utilizzare il codice QR per poter indirizzare l’utente alle mappe di Google, e pertanto permettere al cliente di poter conoscere dove quel ristorante è situato, e dunque poterlo raggiungere con maggior facilità. Le aziende che producono oggetti tecnologici possono inserire il codice QR nelle riviste e permettere al cliente di poter venire a conoscenza di ulteriori dettagli riguardo quel tipo di prodotto. Altre aziende invece possono utilizzare il codice per indirizzare il cliente ad una determinata offerta e permettergli di effettuare l’acquisto in brevissimo tempo. I codici si possono trovare in un qualsiasi contesto e con dimensioni differenti, ma lo scopo finale è uno solo: permettere all’utente di recarsi direttamente ad una pagine predefinita del sito, ed eventualmente effettuare gli acquisti senza perdite di tempo. Come menzionato prima, i codici QR permettono alle aziende di avere la massima libertà nell’utilizzo e di porlo direttamente in una pagina web, in una rivista, su un manifesto o addirittura su un prodotto venduto.

Articolo originale: Codici QR: il loro utilizzo nel marketing.

Scopri la stampa a dato variabile DmFast.