Ho tenuto in salamoia il libro di Fabrizio Gabrielli, “Sforbiciate” per troppo tempo. Non conoscevo Gabrielli, la quarta di copertina non mi diceva quello che avrei trovato dentro, il titolo mi faceva pensare ad un libricino per palati impastati.Coglione!, questo mi sono esclamato dopo le prime tre righe.
Su Letteratura Sportiva Jvan Sica ha recensito le sfòrbicie.
Prendendosi per un coglione.