E' difficile che io non sappia cosa scrivere...cercherò di concentrarmi sulla creazione.
Una creazione che mi piace moltissimo, la prima che ho fatto nel suo genere ma che sicuramente non sarà l'ultima.
Tutto nasce da una fettina di agata (così la chiamo io) trovata nel "cestino dei minerali" di Celine (Mani di Perla) da li l'idea di creare un ciondolo con cold connections ovvero connessioni a freddo, senza brasatura, saldante e saldatura ma andando solamente a creare delle graffette che sostengono la pietra.
Anche perchè la pietra è troppo bella nella sua interezza compresi i bordi frastagliati e sarebbe un vero peccato nasconderli.
Quindi dicevamo fettina di agata su lamina di rame
due barrette di alluminio fanno da links tra il ciondolo e il resto del girocollo, uniti da due fili che si aggrappano (wire wrapping) alla barretta e che ad una estremità hanno la pallina rossa...
Il resto sono bellissime ametiste trasparenti infilate su cavetto d'acciaio.
Ed una chiusura a T con il filo che forma un nodo
e il retro si presenta così, libero per dar luce alla pietra. Naturalmente serve un seghetto da traforo
Per info, costi e foto indossata potete visitare le vetrine online ALM