Colesterolo cattivo? eliminalo con un avocado al giorno

Creato il 10 gennaio 2015 da Nicola933

Avere una dieta sana ed equilibrata, fa bene al cuore una recente scoperta, dimostrato che mangiare l'Avocado può abbassare il colesterolo cattivo specialmente fra le persone in sovrappeso ed obesi.

Le persone dovrebbero mangiare una dieta sana per ridurre il rischio di malattie cardiache, solo il cinque e il 6% delle calorie provengono da acidi grassi saturi che si trovano in alimenti come il burro carni grasse formaggi. Le persone dovrebbero sostituire questi grassi saturi con acidi grassi poloinsaturi e monoinsaturi.

Uno studio ha scoperto che la cosiddetta dieta mediterranea con acidi grassi monoinsaturi tipo olio extravergine di oliva o di noci miste riduce gravi problemi cardiovascolari come ictus e attacchi di cuore. L'avocado e un'altra fonte di acidi grassi monoinsaturi, ma contiene anche diverse vitamine, minerali e fibre.

i ricercatori hanno raggruppato 45 persone, la loro età è tra i 21 ai settant'anni, le persone erano tutti obesi o in sovrappeso ma nessuno con problemi di salute e sono stati sottoposti a un test alimentare. Dopo di che hanno fatto mangiare per due settimane la tipica dieta americana cioè con il trentaquattro per cento di calorie provenienti da grassi, il cinquantuno da carboidrati e il sedici per cento da proteine.

Infine, tutti i partecipanti hanno dovuto seguire altre tre diverse diete per un periodo di cinque settimane, una dieta a basso contenuto di grassi, e due a medio contenuto. Durante tutte e quattro i test alimentari sono stati effettuati esami del sangue a campione sui soggetti. Sebbene il regime alimentare a basso contenuto di grassi avesse un minor apporto calorico rispetto agli altri due a medio contenuto (ventiquattro per cento di calorie da grassi contro il trentaquattro), le analisi del sangue hanno rivelato che alla fine della dieta che comprendeva gli avocado il livello di colesterolo LDL era calato di tredici punti e mezzo in confronto al valore medio (13,5 milligrammi per decilitro in meno). Addirittura il doppio se comparato col valore riscontrato dopo la dieta a basso contenuto di grassi ("solo" 7,4 mg/dl in meno).