Colli Martani DOC

Creato il 19 settembre 2011 da Vinook @Vinook_

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La zona dei Colli Martani


I Colli Martani si trovano in Umbria, e furono coltivati a vite già dagli Etruschi, ben prima dei Romani.

La zona si presenta geologicamente molto interessante, con terreni sedimentari di origine marina, presenza di rocce calcaree molto permeabili che fanno del sottosuolo un intricato labirinto di falde sotterranee, con abbondanza di sali carbonatici e anidrite carbonica sfruttati dall'industria delle acque minerali.

La zona viticola interessa una vasta area a nord-est e a sud-ovest del crinale dei Colli Martani e si sta evolvendo in maniera significativa negli ultimi anni con produzione di vini dal lungo invecchiamento.

La coltivazione è caratterizzata dalla coltura di mono vitigno, in controtendenza con le altre zone umbre e i vigneti autorizzati sono posti tra i 150 e i 600 mt s.l.m., con forzatura vietata.

La resa massima è limitata a 12 t/ha per il Sangiovese e 10 t/ha per Merlot e Cabernet.

Il Colli Martani DOC rosso


Il Colli Martani DOC è stato istituito per decreto nel giugno del 1989 e ampliato successivamente fino all'ultima versione nel giugno del 2009, che ha visto l'introduzione di un ultimo DOC per la denominazione Colli Martani Vernaccia istituita per decreto dal Ministero delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali.

La disciplinare autorizza la produzione di vini rossi sotto la denominazione di Colli Martani nei comuni di Gualdo Cattaneo e Giano dell'Umbria e parte del territorio dei comuni di Todi, Massa Martana, Monte Castello Vibio, Montefalco, Castel Ritaldi, Spoleto, Bevagna, Cannara, Bettona, Deruta e Collazzone.

Comprende oltre al rosso generico il Sangiovese anche riserva; Cabernet Sauvignon, anche riserva; Merlot, anche riserva, ove nelle produzioni mono vitigno ci sia almeno l'85% della varietà menzionata e il restante 15% aperto alle altre bacche rosse regionali.

Nella denominazione generica Rosso il Sangiovese deve essere presente per almeno il 50% nell'assemblaggio.

I vini sono di colore rosso rubino da giovani con riflessi rosso-arancio nei riserva e negli invecchiati.

I profumi sono vinosi, con gusto asciutto e sapido e leggera struttura di tannini per il Colli Martani rosso e si accompagnano ai formaggi semiduri, salumi e carni alla brace della tradizione umbra.

Nelle denominazioni riserva e mono varietali, soprattutto nel Sangiovese, acquisiscono alte gradazioni alcoliche, potenti strutture tanniche e gusto decisi, quasi severi, con gli aromi tipici del bosco.

Come ultimo riconoscimento è stata introdotta la denominazione Vernaccia, per la produzione di vini rossi dolci DOC, prima riconosciuti soltanto come IGT.

I vini sono attenuti dalla varietà Vernaccia Nera per un minimo del 85% in assemblaggio e per il restante 15% possono concorrere le varietà autorizzate nel disciplinare dei Colli Martani.

La zona autorizzata è la stessa dei vini secchi, ma possiede la sotto denominazione Cannara per i vini dolci prodotti nell'omonimo comune, considerati di maggior pregio e vinificati esclusivamente con la Vernaccia.

Le uve vengono lavorate con il metodo dell'appassimento per due o tre mesi e poi vinificate senza graspi.

I colori sono rosso porpora vivo, con riflessi violacei. Anche i profumi rimandano alla viola, oltre che alla ciliegia.

Gli abbinamenti sono la classica pasticceria, anche secca e i formaggi alle erbe o i paté e i foie gras.

Le aziende


Nei vigneti tra Montefalco e i Colli Martani il Casale Triocco propone su terreni argillosi e con sistemi di allevamento a cordone speronato il Colli Martani Sangiovese a un prezzo molto conveniente in rapporto alla sua qualità. Il naso esile, ai profumi di viola e ciliegio, con una struttura acida a sostegno del tannino, si integra con la salumeria locale negli antipasti.

La famiglia Di Filippo coltiva con metodi biologici i suoi 30 ettari sulle colline assolate tra Torgiano e Montefalco. Ha fatto del suo Colli Martani Properzio Riserva vinificato esclusivamente con uve Sangiovese la sua punta di diamante, con un vino dagli intensi profumi di frutti di bosco, con sfumature di cannella e scorze d'arancia. Il vino è alcolico, con una gradazione del 14% vol., ha una bocca ricca e di struttura per agnelli alla brace e carni rosse sapide.

Questa azienda vinifica anche una ottima Vernaccia di Cannara, dolce al palato per accompagnare le crostate di visciole.

La Cantina Todini produce vini di notevole fattura, in collaborazione con l'Università Agraria di Milano e tra i suoi prodotti vinifica un Colli Martani Sangiovese al 100%, anch'esso di 14% vol., con forte intensità negli aromi frutti di rovo, viola passita e radice di liquirizia. La struttura tannica è possente, in bocca è vivo con retrogusti erbacei. I suoi abbinamenti sono su carni elaborate al tartufo e formaggi stagionati.

Il Sangiovese Riserva di Colle Uncinato ha colori profondi, quasi impenetrabili, con aromi di ciliegia e confettura matura sfumati da spezie come cannella, noce moscata che si evolvono verso il cioccolato e un finale di caffè tostato.

Possente l'assaggio anche se in bocca i suoi 14,5% vol. r risultano addolciti dall'invecchiamento di 18 mesi in botti di rovere. Nei suoi abbinamenti infatti, oltre alle tradizionali carni rosse rientrano i dolci secchi. Naturalmente accompagna bene anche la selvaggina e i formaggi ben stagionati.

Se preferite il Merlot Riserva, Villa San Rocco vinifica da queste uve un rosso dai riflessi violacei, con profumi di mora e mirtillo con sfumature speziate dal pepe nero, e il tabacco. In bocca è setoso e avvolgente, con robusta struttura tannica. Il compagno ideale per selvaggina, formaggi stagionati e carne chianina.



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