Finalmente il momento è arrivato, con l'uscita in libreria prevista per novembre.L'assaggio che Bruno mi ha dato, è quello della copertina, che a questo punto, condivido più che volentieri con tutti coloro che transiteranno su questo Blog.Buona lettura a tutti.
Nelle due misere stanze giacciono i cadaveri di quattro giovani maciullati dalle raffiche dei kalashnikov. Sono poco più che ragazzi, probabilmente arabi, senza nome e identità. Il luogo della strage è un piccolo appartamento al quarto piano di un palazzo nel cuore di Genova, appena dietro al vecchio porto.Una tragedia incomprensibile che, secondo il commissario Pertusiello, ricorda «il soffi o dell’uragano», l’eco di qualcosa di terribile che viene da lontano.A chiedere a Bacci Pagano di indagare sul massacro e di tirar fuori dai guai Bashir, il giovane inquilino dell’appartamento, è l’imam Abdel Ghaffar, una personalità di primo piano della comunità islamica italiana.L’imam manda Bacci a Lisbona, dove incontra Rodney O’Flaherty, un giornalista freelance esperto di geopolitica e scenari di guerra. E l’indagine prende subito una piega pericolosa, che costringe Bacci a mandare la figlia Aglaja e l’ex moglie negli USA, al sicuro...Colpi di coda ha per protagonista un Bacci Pagano inquieto e malinconico, ma sempre determinato a cercare a verità. Il suo impasto di cinismo e idealismo, ironia e sentimento ha già fatto innamorare decine di migliaia di lettori. La nuova indagine lo obbliga a confrontarsi con avversari sconosciuti, ancora più temibili e potenti. L’esperienza, il coraggio e l’intuito non gli mancano, ma questa volta forse non gli basteranno: nella Genova della borghesia e degli immigrati, degli operai e delle puttane, nel suo porto dai mille traffici misteriosi, si stanno aprendo scenari inediti, più ampi e spaventosi, che impegnano servizi segreti di diversi paesi intorno a un colossale traffico di armi. Perché la Genova cheMorchio ama e racconta, incastonata tra il mare e l’Appennino, è anche aperta al mondo e alle sue ombre più oscure: quelle che rendono quasi impossibile la scoperta della verità.Bruno Morchio vive e lavora a Genova come psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato vari articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di altri sei romanzi che hanno per protagonista l’investigatore privato Bacci Pagano. Sono apparsi in edizione Garzanti: Con la morte non si tratta, Le cose che non ti ho detto e Rossoamaro.
Fan group su Facebook: «Bacci Pagano,un investigatore da carruggi».