Ho un buono del 20% da spendere su 1 solo prodotto alla Gardenia: contorno occhi (qualcosa di utile) o blush Chanel (qualcosa di sfizioso)?
— MusaDiNessuno (@lamusadinessuno) Febbraio 24, 2012
Le risposte non tardano ad arrivare: dopo circa un minuto Rano scrive "Chanel tutta la vita", Annamaria "Blush, senza esitazioni", Laura "Io voto blush, perché è davvero troppo bello" e Ste "Assolutamente blush". Ok, quasi quasi mi avete convinta. :)
In effetti il contorno occhi mi serve, però sto smaltendo dei campioni e posso ancora aspettare per procedere all'acquisto (inoltre ho ancora 2 buoni del 15% da spendere entro giugno, quindi avrò comunque occasione di risparmiare), mentre, con uno sconto un po' più consistente e inaspettato come questo avrei proprio potuto farmi un regalo prezioso come il blush di Chanel che, ho deciso, è l'unico pezzo della collezione primaverile che mi fa battere il cuore.
Fonte foto: Make Up Deer
Con quel sole, poi, bisognava assolutamente festeggiare con qualcosa di colorato.Deciso: trotterello verso la profumeria, saluto le commesse del mio cuor, sorrido già mentre mi avvio verso lo stand Chanel... e questo è ciò che vedo:
Non crediate che stia esagerando quando vi dico che lì per lì il cuore mi ha mancato un colpo. Poi penso: be', staranno riallestendo. Ma il resto è tutto a posto, manca solo lo stand Chanel. Anche il cassetto è vuoto. Decido di dare un'occhiata in un'altra sede LaGardenia durante il fine settimana, ma intanto apostrofo una delle ragazze: "Eh, mi avete fatto un bello scherzo con Chanel!"E lei: "Guarda, anche a noi ce l'ha fatto lo scherzo, Chanel!"
Insomma, ve lo dico senza tanti giri di parole: Chanel ha tolto la distribuzione nelle sedi più piccole delle profumerie LaGardenia. Quindi succede che, per una persona come me, residente a metà strada tra Livorno e Grosseto, che nel giro di 30 km e 2 cittadine aveva 4 negozi LaGardenia di cui 2 con Chanel, adesso si trovi i punti vendita più vicini a Livorno e a Grosseto, appunto. Ah, e a Portoferraio, ovviamente. Perché tutti i residenti della Val di Cornia non vedono l'ora di prendere il traghetto per andare a comprare Chanel all'Isola d'Elba, ovviamente.
Per quanto riguarda le profumerie Douglas, sembra che invece la distribuzione sia stata tolta del tutto, e amen.
La responsabile del punto vendita in cui mi trovavo ieri mi ha confessato che quando è arrivata la notizia una lacrimina l'ha versata. E smantellare lo stand è stato doloroso per tutte le commesse.
Io, ve lo dico chiaro e tondo, sono sbalordita.
In periodi come questo, in cui basta un click per venire in possesso di cosmetici prodotti e distribuiti dall'altra parte del mondo, l'idea migliore che possa venire a questi signori è quella di ridurre la distribuzione in profumeria? Per cosa, poi? Per donare un'allure di fascino e introvabilità a questi prodotti? Non basta il fatto che il prezzo non sia proprio accessibilissimo a tutte le tasche e già questo sia un piccolo lusso per molte di noi?Ah, già, ma noi che non ci possiamo permettere di avere l'armadio pieno di capi e accessori firmati Chanel, perché dovremmo bearci di status symbol come una boccetta di smalto fregiato dalla preziosa doppiaC?
Se questa politica dovesse rivelare la volontà di staccarsi un po' dalle catene per tornare verso le profumerie indipendenti, potrei capire. Ma quante sono le profumerie indipendenti che sono sopravvissute, nei piccoli centri?Se dovesse rivelare un potenziamento dello shop on line storcerei un po' la bocca, ma potrei provare a capire. Ma se fosse solo la scusa per alzare i prezzi, per rendere ancora più inaccessibile quelle boccettine di lusso liquido che ci rendono tanto contente come se avessimo sottobraccio una borsetta firmata, ah no, io non ci sto.
Voi che ne pensate?Com'è la situazione distributiva da voi, soprattutto in provincia? State notando qualche cambiamento?
Per il momento, il mio giudizio è sospeso. Per il momento, Dior batte Chanel: preferisco i miti che non si autoproclamano dèi, e che non hanno paura di farsi toccare dalla plebe.
E io mi sono comprata un contorno occhi, ho avuto tanti campioni e tanti bei consigli.
Ma della folle giornata passata alla Gardenia vi parlerò domani, perché ha un sapore del tutto diverso da questo mio amarissimo sfogo, e merita uno spazio tutto per sé!