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Coltivare basilico in vaso è possibile ma richiede alcuni accorgimenti in più della coltivazione a terra. Il basilico così coltivato ha però il vantaggio di poter essere tenuto in vita anche durante i freddi mesi invernali. La difficoltà della coltivazione in vaso sta nell'innaffiare correttamente: il terreno deve essere leggermente umido, ma non fradicio, ed è possibile verificare ciò semplicemente toccandolo. È consigliabile innaffiare di mattina e aggiungere occasionalmente del concime organico, per restituire quelle proprietà nutritive che l'acqua porta via al terreno quando si coltiva una pianta in vaso. Aspetto fondamentale nella coltivazione in vaso è il rinvaso. Il basilico infatti non potrà mai espandersi in un vasetto, e andrà posizionato in vasi progressivamente più capienti, preferibilmente in terracotta. È infine necessario trovare la giusta esposizione per il nostro basilico: deve trovarsi in una zona calda e illuminata, ma non deve essere colpito direttamente dai raggi del sole, altrimenti le foglie rischiano di bruciare.
Come coltivare basilico? A terra, in vaso, con l'idroponica, con l'acquaponica...coltivazione convenzionale o biologica? Esistono vari modi per coltivare il basilico, e la loro scelta dipende da diversi fattori. Innanzitutto bisogna capire qual è lo scopo: parliamo di un utilizzo occasionale o massiccio? Bisogna poi venire a patti con la realtà, ossia con lo spazio che si ha a disposizione e con il tempo libero per il giardinaggio. Per i pollici verdi alle prime armi è suggeribile partire con una coltivazione in vaso per fare un po' di pratica prima di, eventualmente, pensare di piantare il basilico in giardino. Una caratteristica interessante del basilico è che se piantato accanto a piante di pomodoro tende a favorirne la crescita e ad esserne giovato a sua volta. Considerato che le piante di pomodoro allontanano le zanzare, questo è un dettaglio da tenere in considerazione. Per i più intraprendenti e determinati, l'idroponica e l'acquaponica possono essere delle soluzioni innovative ed efficaci.
Innaffiare regolarmente, meglio di mattina. Calibrare l'esposizione. Rinvasare a tempo debito. Questi i tre fondamenti per coltivare basilico in vaso. Ma esistono alcuni altri consigli che può essere utile seguire. Per esempio, chi sa che la menta è infestante? La menta è una pianta davvero tenace: se non innaffiata non muore, e ogni pimavera rispunta, determinata, da dove l'autunno prima sembrava essere morta. La favolosa tenacia della menta però va anche a scapito delle altre aromatiche, che se piantate in sua prossimità ne vengono sopraffatte. Meglio quindi non piantare mai basilico e menta nello stesso vaso, o ci si ritroverà con sola menta e niente basilico nel giro di poche settimane. Un secondo suggerimento è quello di piantare il basilico accanto a una o più piante di pomodori, perché le due si rinforzano e sostengono a vicenda, favorendo l'uno la crescita rigogliosa dell'altro. Basilico e pomodoro non vanno d'accordo solo in padella!
Una volta capito come coltivare efficacemente basilico in vaso, si può coltivare basilico sul balcone. Il trucco sta nel riuscire a ottimizzare lo spazio. Esistono dei veri e propri kit pensati appositamente a questo scopo, ma spremendosi un po' le meningi e pensando creativamente si possono studiare delle soluzioni molto interessanti e più personalizzate. Sfruttare la verticalità del balcone è la parola chiave, ma come? Degli scaffali possono andare bene fino a che il basilico non cresce al punto di voler sfondare il tetto che gli viene imposto, quindi bisogna trovare un modo per appendere le piante ai muri lasciando loro spazio per crescere. Un'idea è usare un porta-oggetti a tasca come quelli solitamente presenti in bagno, e nelle tasche inserire i vasi. Un'altra soluzione originale è far pendere i vasi dall'alto, oppure agganciarli alle pareti tramite un bancale di legno.
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