La zucchina, per germinare e poi fruttificare, come tutte le cucurbitacee abbisogna di un clima mite e una posizione soleggiata ma ben areata.
Per i neofiti è consigliabile acquistare piantine già pronte nel vivaio di fiducia.
Per ottenere ottimi ed abbondanti raccolti, si consiglia trapiantare la giovane piantina in terreni di medio impasto e ricchi di sostanza organica. ( ricordiamoci di spargere sul terreno del lumachicida per evitare la distruzione totale delle giovani pianticelle da parte delle lumache )
Le irrigazioni devono essere abbondanti, affinchè la pianta non generi troppi fiori maschili sterili.
Nel corso della crescita è utile una concimazione con macerato d’ortica (per un orto biologico) o con un fertilizzante a pronto effetto, mentre per le varietà striscianti è utile un graticcio sul quale legare i fusti in crescita.
Una delle malattie che colpiscono più di frequente le piante di zucchina è l’oidio, che si manifesta con macchie biancastre sulla pagina inferiore delle foglie.
Le zucchine sono ortaggi con foglie molto grandi e che occupano molto spazio, ma sanno ricambiare con una produzione generosissima che inizia circa due mesi dopo la semina ( o il trapianto della piantina) e prosegue per diverse settimane e per tutta l'estete.
I frutti vanno raccolti quando sono piccoli, teneri,non completamente sviluppati: prima si colgono e più la pianta continua a produrne.
Tra le varietà di zucchine a taglia bassa, quella più adatta all’orto in terrazzo è “Baby Round”, un cespuglio che produce una quantità incredibile di piccoli frutti rotondi che vanno raccolti quando sono piccolini.
Se sul terrazzo, la zucchina si può coltivare in un vaso largo e profondo almeno 45 cm. nella varietà “Tromboncino d’Albenga”, che regala frutti lunghissimi che possono essere mangiati anche crudi.