covano malvagità
d’essere individui
crudeli e
cattivi
coltivatori di muri
che t’innalzano attorno
cingendoti di fulminee loro
feroci demenze
che nemmeno te ne accorgi,
nemmeno te ne accorgi
che c’è un fondo
dove non sanno mettere fine al terrore
mentre sprofondi
e non c’è
un apice
dove riemergere seppur
vivo non incolume
e si soffoca,
lentamente,
soffochi
L.L.