L'avocado è una pianta con caratteristiche arboree da frutto, appartenente alla famiglia delle Lauraceae. La pianta è originaria della zona compresa tra il Messico e la costa pacifica dell'America Centrale. La pianta presenta un'altezza massima di circa 10 metri con una chioma molto larga, ricca di rami e un tronco protetto da una scorza che presenta una colorazione grigia. Le foglie sono persistenti, dalla forma ovale e con una colorazione verde. I fiori sono piccoli con una colorazione bianca e poco appariscenti. Il frutto è costituito da una drupa con una forma allungata simile a quella di una pera. Al suo interno è contenuto un grosso seme. La polpa ha una colorazione variabile tra il giallo verde e il giallo pallido, mentre la buccia ha un colore verde o violaceo con una superficie liscia oppure ruvida.
L'avocado essendo una pianta di origine tropicale o subtropicale necessita di un clima temperato che presenti temperature elevate e con un ottimo soleggiamento. Per la coltivazione dell'avocado si deve tenere quindi in considerazione che soffre particolarmente il freddo, le gelate e il vento eccessivo. Quindi per uno sviluppo ottimale si dovrebbe porre in una posizione riparata. Il terreno ideale per la coltivazione dell'avocado dovrebbe essere di impasto medio, con una buona percentuale di sabbia o di ghiaia che ne favorisca il drenaggio. I terreni troppo argillosi dovrebbero essere evitati in quanto favoriscono il ristagno dell'acqua e non consentono un adeguato arieggiamento delle radici. Il terreno dovrebbe essere mescolato con del fertilizzante organico oppure del compost per garantire un corretto apporto di sostanze nutritive.
La coltivazione dell'avocado a partire dal seme richiede delle cure particolari che consentano uno sviluppo del germoglio. Non appena prelevato, il seme andrebbe ripulito da eventuali rimasugli di polpa e successivamente andrebbe immerso in un bicchiere contenente dell'acqua in modo che la parte più stretta sia rivolta in alto. Il seme non dovrebbe assolutamente toccare il fondo del bicchiere, la parte superiore, dalla quale uscirà il germoglio, dovrebbe essere al di fuori dell'acqua, infatti si dovrebbe realizzare un supporto che mantenga il seme a galla. Le radici dovrebbe spuntare in 2 mesi, quindi si dovrebbe prendere il seme e metterlo a dimora in un vaso che contenga del terreno leggero. Le innaffiature dovrebbero essere frequenti, soprattutto all'inizio, ma non permettendo ristagni idrici.
Per una corretta coltivazione dell'avocado e avere delle piante ben sviluppate si dovrebbe provvedere, nei primi anni di vita, ad eliminare le foglie nella parte inferiore del fusto e alcuni rami secondari, in modo che crescano meglio i rami principali. L'avocado pur essendo una pianta tropicale risente dei ristagni idrici, infatti uno dei problemi maggiori potrebbe essere l'attacco di crittogame, come il marciume radicale. Il frutto è particolarmente sensibile all'attacco da parte delle mosche della frutta, problema risolvibile con degli antiparassitari specifici. Accumuli di sale nel terreno provocano problemi alla pianta che presenta foglie appassite e con macchie marroni. In questo caso una volta al mese si dovrebbe provvedere ad una irrigazione massiccia per eliminare gli eccessi del sale.