Succede una catastrofe e in tv cosa avviene? Non si parla d'altro.
Omicidi, stupri di massa e catastrofi mondiali.
Era tempo che mancavano e quindi bon.
Una nave affonda e tutti ne parlano.
Tutti con quella faccia contrita a tutte le ore del giorno.
Tutti che cercano lo scoop.
Tutti a cercare il video più drammatico fatto con il telefonino.
Tutti pronti a cogliere la lacrima data dall'ansia del ricordo.
E tutti marinai.
Fateci caso, opinionisti di ogni tipo pronti a dire la loro su come avrebbe dovuto fare il comandante per evitare quanto accaduto.
Sia chiaro, sono consapevole che si tratta di una strage, di una grande strage e che bisogna parlarne.
E sono anche consapevole che quel comandante della nave sia un emerito STRONZO. Si...STRONZO.
Ma vi prego non facciamo che questa tragedia, diventi il nuovo caso "Avetrana".
Bruno, ascoltami bene.
Se mi capita di vedere il tuo programma e intravedere un plastico di una barca che finisce contro uno scoglio giuro che vengo li e lo scoglio te lo dirigo dove non batte il sole.
E ti assicuro che non sarò assolutamente delicato.
Io trovo che sia giusto fare informazione.
Ma notizie del tipo "Titanic 1912 - Costa Concordia 2012.. 100 anni dopo si ripete la strage" sapete dove potete metterle? Esattamente dove metterò lo scoglio a Bruno se farà un plastico della nave.
Prendete la notizia, la accartocciate e pam... su di potenza in modo che gli angoli della carta possano provocarvi dolore.
Ricordo che appena successo il delitto di Avetrana c'erano centinaia di persone che andavano davanti la casa degli orrori.
Così, giusto per vederla.
Tipo quando capita di fare un saltino ad Hollywood e fotografare la casa dove hanno girato "Psycho".
Perchè grazie a questo modo di fare notizia, la gente, che si rimbambisce molto facilmente, rischia di non capire più la differenza tra finzione e realtà.
Tra reality show e vita vera.
Ad Avetrana è morta davvero una ragazzina.
E su quell'imbarcazione sono morte davvero delle persone.
Non ci sarà Alessia Marcuzzi a dare lo stop al televoto.
Perchè è tutto vero.
Io non voglio fare nomi.
Ma se solo vedo, cari i miei conduttori e conduttrici di questi programmi di informazioni targati RAI e MEDIASET, se solo vedo i vostri programmi dedicare per settimane tutte la puntate sulla "tragedia della Costa Concordia" senza dire una beata fava relativamente a notizie di VERA informazione.
Se solo vedo continue interviste fatte ai protagonisti in lacrime che altro non fanno che raccontare per l'ennesima volta la tragedia con gli occhi e la voce del terrore sapete cosa vi dico?
Che vi verrà una di quelle dissenterie pazzesche che vi passerà solo con tre Imodium.
E dopo quei tre Imodium non riuscirete più a scaricarvi per almeno 2 settimane diventando gonfi come Giuliano Ferrara.
Vi verrà inoltre l'alluce valgo o sarete costretti a condurre i vostri programmi in pantofole risultando basse e goffe.
Per ogni intervista inutile vi verranno i peli sulle chiappe folti, ma talmente folti che dovrete comprare le mutande di una taglia pìù grande.
E per ultimo, vi si romperà un tubo del bagno, si allagherà completamente e non riuscirete ad aprire la porta.
Questo per farvi capire come ci si sente quando si ha il terrore di annegare visto che continuate a fare domande della minchia del tipo "Cos'hai provato in quel momento?"....
Ora decidete voi come agire.
Nel mentre, che sia chiaro a tutti che il rispetto, in queste situazioni, è dovuto più di ogni altra cosa e, talvolta, il sinonimo di rispetto altro non è che la parola
SILENZIO!!!!!!!!!