Combattere il freddo

Creato il 05 novembre 2014 da Salutegrazie @SaluteGrazie

Dopo un inizio autunno decisamente caldo e atipico, alla fine il freddo è arrivato. Secondo alcuni studiosi, questo sarà addirittura l’inverno più freddo degli ultimi cento anni, con precipitazioni nevose in città come Roma e Napoli e con temperature che potrebbero sfiorare i -18°.

A soffrire di quest’ondata di mal tempo potrebbero essere soprattutto gli anziani, i bambini e le persone affette da malattie croniche. Ci sono comunque una serie di precauzioni che possiamo adottare per evitare i primi malanni di stagione. Innanzitutto, tenere sempre a bada l’umidità delle nostre abitazioni, riempiendo le apposite vaschette dei radiatori. In generale, regolare la temperatura di casa: come valori ottimali deve aggirarsi tra i 19° e i 22° , con umidità compresa tra il 40% e il 50%. E’ importante prestare attenzione agli spifferi di porte e finestre, coprendoli con nastri adesivi specifici (potete chiedere al ferramenta). Nei casi in cui è possibile, evitare di uscire nelle ore più fredde della giornata, come la mattina molto presto e la sera tardi.

E’ buona norma indossare sempre un abbigliamento idoneo (sciarpe, guanti, cappelli sono ottimi alleati contro il freddo!), avendo cura di spogliarsi se si passa da un ambiente freddo ad uno particolarmente caldo per evitare forti sbalzi di temperatura che non fanno bene al nostro corpo e che favoriscono raffreddori e acciacchi vari.

Per quanto riguarda l’alimentazione, è bene preferire verdure e frutta di stagione, come carote, zucca, patate, spinaci, broccoli, barbabietole e arance. Importante poi è l’assunzione di mandorle, nocciole e olio extravergine d’oliva che contengono vitamina E.

Assumere pasti e bevande calde come minestre, tisane e thè è un’altra buona abitudine per combattere il freddo (evitare l’alcool che, al contrario delle credenze, non aiuta a riscaldare il corpo ma, anzi, ne favorisce la dispersione di calore). Se viaggiate per diverse ore in automobile, può essere d’aiuto portare con sé delle coperte in modo di riscaldarsi nelle ore più fredde.

Applicare sempre creme idratanti specifiche per viso e mani, in modo da proteggersi ed evitare screpolature e arrossamenti. Sono, infatti, soprattutto le mani e i piedi a soffrire quando arrivano i primi freddi e i primi abbassamenti di temperatura. Per evitare geloni, gli esperti di naturopatia consigliano di praticare pediluvi e bagni alternati. Un’altra valida alternativa si può trovare in alcuni scaldamani e scaldapiedi specifici che permettono di tenere mani e piedi riscaldati fino a 7 ore, ideali soprattutto per chi pratica sport o lavora all’aperto. Attivandosi a contatto con l’ossigeno presente nell’aria, si scaldano in pochi minuti e possono essere utilizzati sotto guanti e calzature.


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