In materassi scomodi
si muovono scartoffie di pensieri
neri come la notte
che ha vegliato
sul ritorno di un nuovo mattino
dove ogni mansuetudine è accolta
lieve come timidi ruscelli
spreme ritardi innocui
di ogni ultima speranza.
Colei che prega di innalzare
veli di supremazia vertiginosa.
Occulta presenza
di tentativi ormai persi
geme
sussurrando versi
di sicurezza poetica.
Alba d’angoscia
e convinta ironia
scorre nelle vene come acqua
richiesta ed indispensabile.