Come condizionare l'inconscio? I 4 metodi

Da Emgiulia
Carissimi,
a fronte di alcune letture (L’Anello Mancante del Segreto e L’Arte di far Accadere le Cose), oggi vorrei proporvi un nuovo tema: come condizionare l’inconscio. Condizionare sia in negativo, sia in positivo, naturalmente – sta poi a voi scegliere da che parte volete andare e come volete sia la vostra vita. Riconosciamo una relazione di base che ci permette di imbastire questa trattazione: l’inconscio (in ogni sua accezione: credenze, immagini,.. tutto ciò che risiede nel nostro substrato interiore) si esprime chiaramente attraverso ogni nostro atto e pensiero quotidiano; tutto ciò che facciamo e pensiamo è un vero e proprio segnale inviato dal nostro interno verso la mente razionale e verso l’esterno. Se esiste questa relazione fondamentale, possiamo ragionevolmente pensare di sfruttarla inversamente: allineiamo il nostro comportamento quotidiano alle credenze e alle immagini con cui vogliamo sostituire il nostro programma depotenziante di base. Ma attenzione: ci sono alcuni errori da evitare sistematicamente.Prima di tutto, consideriamo che l’inconscio non ama il cambiamento: abbiamo un programma base finalizzato all’auto-protezione che non accetta di essere modificato, soprattutto quando non è forte il dolore associato al non cambiare.Le conseguenze sono due: 1 – evitare esagerazioni: l’inconscio percepisce che volete stravolgerlo e soprattutto non vi dà credito. Vi condannereste a fare una faticaccia emotiva per nulla, anzi, una fatica immane che vi si ritorce contro.2 – agire sottilmente: siate cauti e “meschini” – se progredite a piccoli passi, senza mai superare il limite di sopportazione emotiva, farete in modo di insinuare nuove credenze gradualmente nel vostro testimone interiore, senza sconvolgerlo e senza fargli capire che lo volete stravolgere.Altro ammonimento fondamentale: riflettete su quello che state facendo. Vi faccio un esempio stupido: se volete perdere peso, non servirà a nulla piazzarsi davanti allo specchio e dirvi “sono magro”. L’inconscio se la ride, insieme alla vostra mente razionale! E poi.. esiste una persona magra che si piazza davanti allo specchio e dice “sono magro”??Inoltre siate coerenti: non iniziate a condizionarvi se prima non avete esaminato attentamente quali sono i vostri punti di debolezza a livello di credenze e se non state compiendo un opportuno lavoro interiore.I condizionamenti aiutano e sono caldamente consigliati se accompagnano una vostra preventiva e continuativa analisi interiore.
Veniamo al dunque: quali sono i metodi per condizionare l’inconscio (ovvero le modalità che l’inconscio usa per esprimersi)? I principali M.C.I. sono quattro: parole, azioni, messaggi, emozioni. 1 – PAROLE2 – AZIONI3 – MESSAGGI4 - EMOZIONI