Ciao a tutti! Dopo aver scritto un post sugli abiti presentati a Sanremo 2011, mi è venuto in mente di scrivere due o tre articoletti su come iniziare l’arte del figurino di moda. Si, la considero un’arte non per tutti, pochi hanno la mano e l’occhio adatto a disegnare un figurino artistico e spontaneo (poi capirete cosa intendo), ma sono convinta che qualunque appassionato o studioso di moda, che vuole disegnare un vestito senza troppe pretese tecniche perchè magari non ha frequentato una scuola d’arte, con un pò di pazienza e impegno ce la possa fare.
Ma quali sono i primi passi che bisogna compiere per iniziare a disegnare?
Innanzitutto capire le proporzioni del corpo umano. Ogni parte del corpo è inserita in un modulo ben specifico, che è consigliabile seguire per i primi disegni per non disegnare il classico “mostriciattolo”. Anche se può diventare un tratto, uno stile distintivo di un illustratore. Ma andiamo con ordine.
Nel disegno di moda, il corpo umano sta in 8 moduli di uguale misura, 8 e 1/2 quando il figurino è disegnato in punta di piedi. All’interno del corpo, ci saranno delle linee di costruzione che vi aiuteranno a disegnare in maniera perfettamente proporzionata il vostro figurino. Naturalmente sono linee guida che servono solo all’inizio e che vanno successivamente cancellate, quindi sono da disegnare con un tratto leggerissimo. Vi consiglio di usare almeno due matite di diversa gradazione: una B o HB per le linee definitive e una H o 2H per le linee di costruzione. Esiste anche la matita F che è una via di mezzo tra le matite dure e morbide, adatta per chi riesce a calibrare la pesantezza del segno con la mano.
Ho visto alcuni ragazzi e ragazze iniziare il primo figurino da punti diversi dalla canonica testa: prima il collo o le spalle o il busto, addirittura dai piedi! Non c’è un inizio uguale per tutti, ognuno comincia dal punto in cui si trova meglio.
E’ bene iniziare da subito a imparare a disegnare i figurini di lato, di scorcio e di dietro, per avere un occhio a 360° già allenato: se vorrete disegnare un vestito più impegnativo, riuscirete a renderlo al meglio da ogni punto di vista. Il più difficile è naturalmente lo scorcio per il tipo di angolatura che fa tutto il corpo, dalla testa ai piedi, ma non scoraggiatevi se non riuscirà subito: potete tenerlo da parte per quando avrete la mano più veloce e il tratto più libero e allenato. Io stessa ho ancora qualche difficoltà nello scorcio, ma disegnando da tanti anni, ho un tratto abbastanza libero per riuscire a cavarmela
Questa scheda vi aiuta a capire le proporzioni. Scaricatela e stampatevela, vi sarà utilissima!
Con questo disegno mi sono esercitata per capire le proporzioni, ricalcando e successivamente copiandolo. Ho cominciato a capire le proporzioni solo al terzo anno dell’ Istituto d’arte, iniziando l’indirizzo di moda e costume. Prima ero allo sbando!
Un ottimo inizio per capire come disegnare un figurino in fretta è il ricalco.
Basta una stampa in bianco/nero di un figurino non troppo complicato trovato su Google, un foglio bianco da stampante, matita e gomma. Se non riuscite a vedere bene, potete ripassare tutta la stampa con un trattopen nero (attenzione ai dettagli!) così da vederlo attraverso il foglio bianco. Armatevi di pazienza e cominciate. Man mano che andrete avanti, riuscirete a ricalcare alla perfezione e la vostra mano avrà fatto esercizi di velocità. Attenzione però! Non bisogna ricalcare sempre! Voi dovete trovare un vostro modo di disegnare. Potete trarre ispirazione ma è indispensabile disegnare di testa propria!
Ci sono infinite pose che potete far assumere al vostro figurino. Per cominciare, è consigliabile una posa statica, con le braccia e le gambe leggermente allargate e la testa dritta. E’ semplice e man mano che acquisterete sicurezza, potrete cambiare posa.
Naturalmente potete iniziarlo anche da subito. Il mio primissimo disegno è una modella che cammina. Avevo 13 anni e nessuna idea delle proporzioni. Posso dire di aver iniziato proprio dalle pose e dal colore, un processo diverso ma che va comunque bene. Ora però mi rendo conto che è importante conoscere le proporzioni del corpo per una maggiore consapevolezza e per un cammino più equilibrato.
Se ve la sentite, quindi, iniziate a ruotare una gamba, la testa, il braccio e il busto. Saranno pose dinamiche e sempre diverse! Di solito si abbina un abito alla posa assunta dal figurino: di solito, quando disegno un figurino di spalle, mi piace disegnare un abito che sottolinei il fondoschiena, oppure scollato, oppure dei pantaloni che sottolineano il lato B; se disegno un figurino dal fianco accentuato, vedo abbinato un abito il cui drappeggio parte proprio da quel fianco tondo; se disegno una delle gambe di profilo aggiungendo il fianco accentuato e magari una mano appoggiata su di esso, mi immagino un bel paio di pantaloni a vita alta. Insomma, date sfogo alla fantasia! E’ molto importante! Ma questo sarà un argomento futuro