Diventare un bravo Papà è il pensiero dell’orso di Émile Jadoul (Papà-isola
Gigi l’orso di Papà-Isola scopre che diventerà presto un papà ma ha paura. Si chiede se sarà capace di fare il papà. I papà sanno fare sport, conoscono tante cose, sanno risolvere ogni problema. Gigi non si sente all’altezza. Lui non sa fare tutte queste cose.
«Ma tu sarai un papà-isola dove il nostro cucciolo potrà riposare, sarai un papà-capanna per proteggerlo dal vento e dal freddo, sarai un papà-cavallo e lo accompagnerai all’avventura, tu sarai un papà-aeroplano per portarlo alla scoperta del mondo!» lo rassicura Betty, l’orsa.
L’importante è esserci, essere presenti come si può e come si riesce.
Ascoltando tante opinioni sulla parità tra sessi, sul ruolo determinante della figura materna nella crescita di un bambino, la figura del padre sembra essere finita in disparte. Chi si occupa di educazione sa che invene il ruolo del padre è molto importante e non solo per i figli maschi. Una lettura per riflettere sull’importanza dei padri nel ruolo educativo è L’educazione (im)possibile. Orientarsi in una società senza padri
Cosa deve fare un bravo papà per i suoi figli? Fortunatamente per i papà la manualistica del fine settimana li salva dal ricettario di buone pratiche che si consigliano invece alle mamme (consigli del tipo: mamma-perfetta dedicando 5 minuti al giorno al figli). Se penso al significato di questo libro, credo che un padre (come del resto anche una madre) debba saper fare da sostegno ai figli. Vuol dire esserci, ma anche accettarli se sono diversi da noi, saperli aiutare a trovare le risposte da soli. Che non sia un compito facile, lo so bene. Forse qualche consiglio davvero utile si può trovare negli esempi citati in Intelligenza emotiva per un figlio.
Papà-isola
di Émile Jadoul
Babalibri