E io di fiere fatte con il culo, in Italia, credetemi, ne ho dovute sopportare parecchie (comprese un paio in cui, formalmente da organizzatore, ho dovutoosservare una fiumana di cazzate allucinanti, vedendo saltare ottime occasioni di fare cose a causa della follia smodata di chi dovrebbe gravitare ad anni luce dal mondo dei videogiochi). Comunque, la cosa più importante è che la Games Week è stata un successo. La fiera chiuderà stasera e c'è da dire, molto semplicemente, che una manifestazione migliore di questa, da noi, non poteva essere organizzata meglio di così. La gente è stata tantissima (attendo fiducioso il dato finale), i publisher sono intervenuti tutti in massa, i giochi erano parecchi, le conferenze interessanti, gli ospiti importanti, i soldi spesi tanti. AESVI (che mai come in questo momento può e deve essere identificata come la voce ufficiale del settore), ha fatto un lavoro fantastico e ricreato, di fatto, un E3.zip che però, per la prima volta, rende l'idea di cosa siano i videogiochi sia a livello di business che di evento. E speriamo che la cosa sia utile per smuovere qualcosa, per chi in questo business ci sta, visto che dal punto di vista del mercato, sicuramente non abbiamo problemi con oltre un miliardo di Euro spesi ogni anno dai consumatori. Sicuramente è stato strano non parlare in inglese in mezzo agli stand, vedere per una volta tutti insieme veramente tutti (compresi quelli che non c'entrano un cazzo, ma vabbè) e osservare le reazioni del pubblico accorso. Insomma, in questi giorni sarò più specifico ma dal punto di vista generale, si tratta di archiviare un epic win che a differenza di altre situazioni, avrà un seguito per i prossimi anni. Nel 2012, spazio raddoppiato, al 100% e vediamo dove si sarà arrivati!
In apertura, il buon Francesco Facchinetti che ha dato il via ufficiale alle operazioni (e per una volta, il testimonial l'hanno scelto bene perchè il ragazzo di videogiochi si intende di bestia). Con lui Paolo Chisari di Activision, Thalita Malagò di AESVI e svariata altra umanità.
Aloha!