Come effettuare il rooting di BlueStacks App Player

Da Giardiniblog @GiardiniBlog

Abbiamo già parlato di BlueStacks App Player, un software che permette di utilizzare le applicazioni Android direttamente sul PC.
Tuttavia, così come per molti smartphone, per utilizzare a pieno il sistema operativo Android e permettere di installare alcuni programmi altrimenti non utilizzabili, occorre ottenere l’accesso di root su Android.
Il team di XDA Developers è riuscito ad effettuare il rooting di BlueStacks App Player, qui di seguito troverete la guida per ottenere l’accesso root su BlueStacks App Player con elencati tutti i file necessari.

Innanzitutto occorre avere una versione specifica di BlueStacks App Player, in quanto ancora le ultime versioni rilasciate non sono state “roottate”, la versione testata è la 0.6.3.0686.

Iniziamo, quindi, scaricando e installando BlueStacks App Player 0.6.3.0686:
Download BlueStacks App Player 0.6.3.0686

Gli altri file necessari per effettuare il rooting sono:

  1. initrd-betahack.img
  2. ramdisk.img
  3. su.x86
  4. BlueRegistryMOD.reg
  5. system.img
  6. Android SDK Tools

I file initrd-betahack.img, ramdisk.img, su.x86 e BlueRegistryMOD.reg si trovano all’interno del file Rooting_BlueStacks_Beta_a.zip scaricabile su:
http://www.androidfilehost.com/main/Misc/Bluestack/Rooting%20BlueStacks%20Beta/.

Prima di procedere occorre assicurarsi che Bluestacks non sia in esecuzione:

  1. cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona di Bluestacks nel systray e selezionare Chiudi;
  2. controllare da Gestione Attività di Windows i processi di Bluestacks in esecuzione (occorre mostrare i processi di tutti gli utenti) e terminarli, dovrebbero essere elencati dei processi che iniziano con HD- per esempio HD-Agent.exe, per sicurezza è meglio controllare nella descrizione che appartengano a Bluestacks.

Copiare i file initrd-betahack.img, ramdisk.img, system.img in:
\%programdata%\BlueStacks\Android\

Occorre apportare delle modifiche nel file di registro BlueRegistryMOD.reg.
Innanzitutto bisogna trovare il GUID utente associato all’installazione di Bluestacks all’interno del registro di sistema:

  1. Avviare regedit.exe (dal menu Avvio scrivere regedit.exe in Cerca programmi e file e cliccare su cmd.exe);
  2. andare al percorso HKEY_CURRENT_USER\Software\BlueStacks;
  3. trovare la voce USER_GUID e copiare il valore dati che sarà un codice simile a questo:
    dd6fc7c0-04f1-11e2-872f-001617ba1848.

Ora occorre inserire il valore GUID trovato in precedenza in due sezioni del file BlueRegistryMOD.reg:

  1. Aprire per la modifica il file BlueRegistryMOD.reg (cliccare con il tasto destro del mouse sul file e selezionare Modifica);
  2. incollare il proprio GUID al posto del testo ENTER-YOUR-GUID-HERE, le due parti da modificare dovrebbero trovarsi alla riga 4 e 32 del file;
  3. salvare le modifiche effettuate ed “eseguire” il file BlueRegistryMOD.reg (verranno inserite le chiavi modificate nel registro di sistema).

Il passo successivo è quello di installare Android SDK Tools che è stato scaricato in precedenza e, una volta installato (selezionare di installarlo per tutti gli utenti di Windows), avviare Android SDK Manager, mettere la spunta su Android SDK Platform-tools ed installarlo cliccando su Install packages.
Copiare il file su.x86 in “C:\Program Files (x86)\Android\android-sdk\platform-tools” (il percorso in cui è stato installato Android SDK Platform-tools, potrebbe anche essere diverso).

Fatti tutti i preparativi passiamo alla procedura vera e propria per effettuare il rooting di BlueStacks App Player.

  1. Aprire una finestra dei comandi di Windows (dal menu Avvio scrivere cmd.exe in Cerca programmi e file e cliccare su cmd.exe).
  2. Scrivere nella finestra dei comandi:
    cd "C:\Program Files (x86)\Android\android-sdk\platform-tools"
    adb connect 127.0.0.1:5555
    adb root

    (dovrebbe apparire il messaggio: “adbd is already running as root”)
    adb remount
    adb shell rm /system/xbin/su
    adb push su.x86 /system/xbin/su
    adb shell chmod 6711 /system/xbin/su
    adb shell mount -o ro,remount -t ext4 /dev/sdb1 /system
  3. Chiudere la finestra dei comandi.
  4. Riavviare Bluestacks e si sarà concluso il rooting di Bluestacks.

Per avere la conferma che si ha l’accesso di root si può installare su Bluestacks l’app Boot Checker che confermerà o meno l’accesso di root su Bluestacks.


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