Nuntio vobis gaudium magnum... habemus explicationes!
Eccoci all'ennesimo appuntamento con l'evento che sta appassionando fedeli e non della Chiesa Cattolica: l'elezione del nuovo Papa dopo l'addio di Ratzinger.
Dopo la fumata nera di ieri, anche oggi i cardinali si riuniranno in Conclave con la speranza di trovare il nome di chi guiderà la comunità nel nome del ministero petrino. Ma chi sa come si elegge un papa?
Eleggere un Papa: il Conclave
Prima fase essenziale per eleggere un papa nuovo è l'incontro dei cardinali in Conclave.
Il termine Conclave deriva dal latino cum clave, "con chiave": per evitare alcun contatto con l'esterno o distrazione durante la delicata cerimona di elezione, ilCardinale Diacono è incaricato alla chiusura delle porte della Cappella Sistina, dove ha luogo la riunione spirituale.
I cardinali che hanno diritto al voto non devono aver superato gli 80 anni di età e possono essere fino a unmassimo di 120. Nelle elezioni per il successore di Benedetto XVI, saranno 115 i cardinali elettori.
Chi può essere eletto Papa?
Benché per secoli in nuovo pontefice sia stato scelto tra gli stessi cardinali, qualunque uomo cattolico celibe che abbia ricevuto il sacramento del battesimopotrebbe ricoprire la carica di Papa, dal momento che è lo Spirito Santo a indicare la giusta scelta… e non c'è alcuna legge del Diritto Canonico che lo vieti.
Nel caso in cui il nuovo pastore della Chiesa non dovesse essere vescovo, una volta eletto Papa, sarà automaticamente nominato tale dall'Ordo rituum conclavis.
Come si svolgono le votazioni per eleggere un Papa?
Ciascun cardinale elettore dovrà indicare sotto la scritta latina Eligo in Summum Ponteficem il nome di chi reputa in grado di condurre la Comunità; la scheda verrà poggiata su un piatto d'argento dal quale verrà fatta scivolare dentro il calice-urna solo dopo la recitazione del giuramento Secundum Deum.
A quel punto il cardinale elettore può tornare al proprio posto e si procede con il successivo voto. Nella fase di scrutinio, vengono inizialmente contate le schede dell'urna. Qualora il loro numero non corrispondesse al numero totale dei cardinali elettori, la votazione è annullata e le schede vengono direttamente bruciate.
Fumata bianca o fumata nera: gli elementi per eleggere un papa
Anticamente, per produrre la fumata bianca e indicare l'avvenuta elezione del nuovo pontefice, veniva utilizzata della paglia umida, che però dava spesso origine ad ambigue fumate grigie. Per ovviare il problema, le schede da bruciare vengono legate da una stringa e unite a delle sostanze chimiche differenti a seconda del colore che si vuole ottenere.
Il candidato che otterrà i 2/3 dei voti, sarà eletto nuovo Papa. In caso diballottaggio, si ripeterà la votazione tra i due nomi che hanno ricevuto il maggior numero di consensi. Non ci resta che aspettare e sperare di avere un nome entro oggi.
Chi sarà secondo voi a pronunciare l'Urbi et Orbi?