Rimedi per eliminare il bruciore provocato dal peperoncino
Avete mangiato troppo peperoncino e vi brucia la bocca? No, bere acqua non serve a nulla. Questo perché il peperoncino contiene una sostanza, la capsaicina, responsabile della sua piccantezza, che non si scioglie con l’acqua. Quindi posate la bottiglia.
Piuttosto potreste orientarvi sugli zuccheri, i grassi o l’alcol che riescono a sciogliere il componente che vi sta provocando il disturbo. Ingerite dello zucchero o mangiate del formaggio che contiene sia grassi che caseina, una proteina che riesce a legarsi alla capsaicina, neutralizzandola.
Anche il pane aiuta a togliere il bruciore perché rimuove la sostanza piccante dal palato e dalle pareti della bocca. Il bruciore percepito non è dovuto ad un aumento della temperatura ma ad una forte stimolazione dei recettori nervosi per cui, per calmarli, il ghiaccio è una buona soluzione.
Se il bruciore non è troppo intenso, una birra, soprattutto cruda (weiss), riesce a placare la reazione della piccantezza altrimenti, un bicchiere di latte tiepido o caldo, da bere o per fare dei gargarismi diluendolo con l’acqua.
Rimedio per gli occhi
Maneggiando il peperoncino è facile che la capsaicina resti sulle dita o sulle mani e se, inavvertitamente, vi toccate gli occhi, vi sembrerà di impazzire dal bruciore. In questo caso immergete un batuffolo di cotone o un fazzoletto nel latte preso dal frigo e, senza sfregare, lasciate appoggiare il batuffolo sull’occhio per qualche secondo.
Togliere i resuidi di peperoncino dalle mani
Giustamente, avete maneggiato il peperoncino e avrete residui sulle mani. Sarebbe opportuno, per evitare problemi, utilizzare guanti in lattice quando si ha a che fare con il peperoncino ma se non ne avete in casa, lavatevi bene le mani con il succo di un pomodoro spremuto oppure con latte o aceto, elementi che riescono ad eliminare la capsaicina dai palmi e dalle dita.