Per prima cosa nel mettere a punto la dieta dopo Natale bisogna mettere a fuoco chi siano i colpevoli del nostro aumento di peso: si tratta sicuramente di un eccesso di carboidrati (i cappelletti in brodo, i passatelli, i bigoli, le lasagne, il pasticcio…) e di zuccheri (il pandoro, il panettone, il cioccolato, i biscotti ma anche gli alcolici, che si traducono anch’essi in zucchero). Dopotutto le cifre dei dietologi sono impietose: ogni chilo in più corrisponde a 7.700 calorie in eccesso assunte, una cifra sicuramente inferiore a quella corrispondente alle calorie che vengono introdotte nel nostro organismo durante le feste.
Contro il grasso “fresco” serve solo un po’ di costanza: l’obiettivo della dieta dopo le feste natalizie deve essere quello di perdere i due o tre chili accumulati facendo però attenzione a non perderli con la stessa rapidità con la quale sono stati presi. Bisogna però, questo sì, incominciare subito.
Nella dieta dopo Natale dunque andremo a mettere al bando per un breve periodo carboidrati e zuccheri e magari anche la carne (soprattutto quella di maiale), altro alimento che non sarà certamente mancato durante le feste. Meglio invece privilegiare frutta e verdura e il pesce. In sostanza semaforo verde a verdure, pesce (meglio se azzurro) e legumi, che possono essere coadiuvati da latte o yogurt, oltre a tanta acqua (va da sé che anche gli alcolici per un po’ dovranno essere messi al bando, vino e birra compresi).
A questi precetti per la tavola è necessario poi abbinare una buona dose di attività fisica, almeno tre quarti d’ora al giorno. E se non avete voglia di andare in palestra, gli esercizi da fare in casa non mancano! Così la dieta dopo le feste natalizie colpirà nel segno e in breve tempo (ma datevi un mese almeno!) sarete tornati in forma!