Se poi non avete di cosa c'entri il gelato con la via Emilia, mettetevi comodi, ve lo spiego io.
Scommetto che la scorsa estate, tra un anticiclone africano e l'altro, qualche foto a coni e coppette di gelato artigianale l'avete scattata anche voi.
Io ci ho provato (per la precisione con il gelato di Ciacco e anche con un pirullo), prima di far sparire il cono con la stessa voracità con cui Cannavacciuolo si butta su una fetta di gorgonzola.
Ma la questione resta: come si fotografa il gelato? Quali filtri di Instagram è meglio usare? E come non farlo sciogliere prima che venga immortalato e condiviso?
Come, cosa chi?
Avete letto bene: in Emilia c'è un museo dedicato al gelato, che ospita una collezione di attrezzi, oggetti e macchinari, oltre a testimonianze audiovisive che raccontano il gelato come prodotto della cultura gastronomica europea.
E qui (lungo la via Emilia 45, Anzola dell'Emilia, Bo) il 16 gennaio, dalle 9.30 alle 18, si terrà una giornata dedicata all'arte della fotografia applicata al gelato.
Due i workshop in programma, ciascuno suddiviso tra una parte teorica mattutina e una pratica nel pomeriggio: il primo curato da Marco Fortini e dedicato alla fotografia Reflex; il secondo focalizzato sulla fotografia con gli Smartphone a cura di Silvia Canini.
Si impareranno così le regole basi e come allestire un set fotografico per ottenere gli effetti desiderati.

Non trovate geniale che un ente del turismo, in questo caso quello dell'Emilia Romagna, organizzi una giornata di formazione gratuita dedicata a gelati e fotografie?
E che a tutti i partecipanti regali anche un biglietto d'ingresso a Sigep 2016, il salone internazionale di gelateria, pasticceria e panificazione in programma a Rimini dal 23 al 27 gennaio?
Io sì e applaudo gli organizzatori, che hanno deciso di puntare su nuove tematiche per spingere i propri eventi e far scoprire che in Emilia esiste il Gelato Museum Carpigiani e persino l' Università del Gelato, per valorizzare il gelato artigianale e la figura del gelatiere.
Vi piace l'idea? Potete iscrivervi qui oppure qui.
Buone foto e buoni coni!