A questo punto hai creato una lista e l’hai utilizzata per promuovere il videocorso sullo stress. E adesso?
L’errore che fanno in tanti ( e che anche io ho fatto, ben più di una volta ) è quello di abbandonare la propria lista di contatti, non aggiornandola più.
Questo è un gravissimo errore, per due motivi:
1. se non scrivi più alla tua lista, loro si dimenticheranno della tua esistenza;
2. la lista comporta dei costi. Scrivendo alla lista guadagni quanto basta per coprire i costi.
Possono sembrare due cose banali queste. Del resto chi se ne importa se si dimenticano di te giusto? Puoi sempre riscrivere e ripresentarti!
Quando riscrivi loro una mail, dopo tanto tempo di silenzio, molte persone ti classificheranno come spammer, senza nemmeno leggere il tuo messaggio. E, molti altri, apriranno il tuo messaggio, leggeranno la prima riga e ti risponderanno con una raffica di insulti.
E per quanto riguarda i costi? Molte delle persone che iniziano a lavorare con le affiliazioni hanno un lavoro e, quindi, uno stipendio. Per cui il costo dell’autoresponder non viene visto così tanto all’inizio. Questo resta comunque un costo.
Al costo economico si aggiunge il tempo che uno deve investire per trovare nuovi iscritti per la lista. Non vale la pena spendere tutto quel tempo solo per promuovere un prodotto.
Cosa fare?
Il mio consiglio è quello di aggiornare, ogni settimana, il tuo autoresponder, con 2 o 3 messaggi. Continuare quindi a conttare i tuoi iscritti. Sicuramente puoi promuovere nuovi prodotti ( guarda il catalogo della Bruno Editore ad esempio: dubito che con loro si possa mai rimanere a corto di prodotti da consigliare ). Ma non sei obbligato a vendere ogni volta. Infatti, non è consigliabile.
Io, con le mie liste, alterno. A volte invio articoli, altre invito ad iscriversi ad una fan page, altre a visionare un prodotto.
Le possibilità sono tantissime. Quello che importa è mantenere sempre aggiornato il tuo autoresponder.