Apollo aveva scelto una pensione che era una meraviglia, solo per il colore esterno avrebbe meritato un 10: si aggiunga la camera in mansarda con vista vigneti, un albero di cachi che salutava il nostro risveglio, la cucina casalinga ed è il paradiso, o qualcosa che gli si avvicina molto.
Sabato pomeriggio, visto che in terra altoatesina usano chiudere i negozi, fatta eccezione delle grandi catene (multi)nazionali, dopo un giretto per Merano ci siamo rifugiati alle terme. Pacchiaaa!!! Struttura nuovissima e sciccosissima, tutto a microchip armadietto compreso, pulizia e ordine ovunque, una sala enorme con vasche che si prolungavano anche all'esterno e, tocco di classe, la musica sott'acqua. Unico neo la signorina dell'accettazione, che pur avendole detto che era la prima volta che entravamo, non ci ha spiegato nulla: avrebbe fatto comodo sapere come entrare nella zona vasche, come conteggiare il tempo di permanenza, come far caricare gli extra.
Questo mi stupisce degli altoatesini, trovi persone disponibilissime come la signora del nostro albergo che mancava poco ci stendesse il tappeto rosso, e altre cafone che pare gli dai fastidio a portargli soldi.
Forse il motivo del loro carattere lunatico si può trovare nei letti, che se sono come quelli che offrono ai turisti hai voglia ad essere di buonumore!
Materassi duri come pietra che impediscono di trovare una qualsiasi posizione comoda; cuscini a frittata imbottiti miseramente di piume che passi metà notte a sprimacciare per dar loro una forma appena passabile per sorreggere il collo, e appena ti muovi devi ricominciare daccapo; lenzuola corte che arrivano a malapena al petto e coperte da bambino che ricordano quella dell'Attimo fuggente, se ti copri le spalle resti con i piedi fuori, se ti copri i piedi ti becchi un torcicollo che te lo raccomando. Stranamente questa volta non abbiamo trovato gli onnipresenti piumoni: peccato, perché avevo proprio voglia di imbozzolarmi in una nuvola di piume.
La voglia di tornare al mondo reale dopo un fine settimana di relax è decisamente sotto zero: per fortuna ho fatto buona scorta di biscotti di Natale, così avrò di che tirarmi su il morale :D