Come identificare i migliori Broker per il trading

Da B2corporate @b2corporate
Trova le migliori piattaforme di Forex Trading online non è facile. Nonostante si parli tanto di questo settore trovare un ottimo Brokers con le migliori caratteristiche per operare in borsa non è un qualcosa di semplice.
Spesso si perde molto tempo a cercare sul web la migliore piattaforma di trading, perdendo molto tempo tra i diversi siti di settore che propongono i propri servizi.

Ma perchè è così difficile trovare la migliore piattaforma di Broker online?
Se siete in questo settore probabilmente vi sarete confrontati anche con dei colleghi del settore e anche loro siamo sicuri si saranno posti questa domanda. E qui nasce il primo grande problema quando si vuole valutare i migliori broker per il trading in quanto ricordatevi una regola d’oro: un buon broker per un vostro amico non è detto che lo sia anche per voi.
Questo perchè le strategie di trading di ogni persona varia in base alla persona stessa e agli obiettivi che si è prefissati. Dagli investimenti a lungo termine rispetto a quelli giornalieri con apertura/chiusura in giornata, ai capitali che si vuole investire, etc.
A questo va aggiunto che ognuno si basa durante gli investimenti in borsa a diversi fattori e non tutte le piattaforme forniscono ad esempio dei grafici ad 1 minuto che diventano fondamentali nel caso di scalping.
 
E’ utile sapere e notare che ogni Broker riesce a fornire leve diverse ai trader e alcuni arrivano anche a fornire delle leve alte come 1:500 che alzano di tanto le possibili vincite (ma anche perdite e per questo occorre andarci molto piano e operare con queste leve altissime con la massima accortezza. Di contro ci sono broker con leve molto basse e che per questo vengono scartati a priori dagli investitori che vogliono “rischiare di più nel trading”.
Un errore comune che molti fanno è quello di intanto iscriversi ad una piattaforma di trading online e poi in un secondo momento capire come funziona. Molte piattaforme di trading online oggi forniscono dei simulatori di piattaforma che vi permetterà di conoscere la piattaforma stessa per capire come funziona e cosa vi può dare. Il consiglio che diamo è sempre quello di approfittare di queste prove fornite dalle piattaforme perchè a volte questi broker nella scheda prodotto non forniscono una descrizione molto dettagliata su tutte le potenzialità delle loro piattaforme.
Scegliere una demo del Broker per il trading rimane una scelta ottimale. Testarla per qualche settima e poi successivamente iscriversi e cominciare ad investire in borsa.
Alcuni broker danno anche la possibilità all’interno della stessa piattaforma di poter investire offrendo anche i cambi di valuta dei conti: una funzionalità molto utile per coloro che investono anche nei cambi valuta per avere più profitto nei loro investimenti. Tutto questo utilizzando una sola piattaforma.
Quando si sceglie un broker da guardare assolutamente tutto ciò che riguarda le informazioni legali, molto importanti per attestarne il valore e la sicurezza dei vostri soldi investiti. Potrebbe sembrare un dettaglio di poco conto ma è sempre utile controllare. Il broker deve essere riconosciuto da una regolare licenza a garanzia di operare secondo le regole che tutelino i trader in borsa. Ogni broker è soggetto ai controlli delle autorità come la FCA (Financial Conduct Authoriry e la CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission).
Per operare in Italia potete avvalervi anche di broker stranieri purchè questi abbiano le autorizzazioni utili per operare in Italia: autorizzazioni che vengono rilasciate dalla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa).
Nella scelta del broker è importante anche verificare il “trade size” ovvero il numero di contratti che possiamo aprire con lo stesso broker. Ogni mercato ha il suo trade size minimo e massimo. Ad esempio potremmo trovarci nella situazione che noi vogliamo aprire solo 3 contratti e magari il broker nelle condizioni richiede un minimo di 10 contratti: fare quindi un pre controllo sulle condizioni contrattuali è fondamentale.
Sono molti i broker che, al fine di attirare nuovi clienti, forniscno anche dei bonus sui primi depositi di denaro sul contro trading. Per chiari motivi avere dei bonus è ottimo in quanto sono soldi regalati dai broker: anche in questo caso controllare sempre l’eventuali limitazioni ai prelievi dei soldi versati o dall’operatività stessa su quei soldi (bonus) regalati dal broker. L’ideale è avere un broker che offre bonus alti e promozioni vantaggiose per i trader.
Da non sottovalutare assolutamente i costi di trading del broker perchè questi incideranno immancabilmente sull’operatività e sui guadagni del trader.
Anche i costi dei trader devono essere valutati e tra questi vi è quello relativo allo spread che in base al broker scelto varia. Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto (buy) ed il prezzo di vendita (sell) di uno strumento finanziario. Per chiari motivi a questo punto la scelta del trader dovrebbe ricadere su di un broker che offre uno spread basso. A queste spese vanno aggiunte per il trader quelle legate alle commissioni di acquisto e/o vendita di un asset finanziario, che variano da broker a broker. Ci sono anche broker che, in base al mercato, non richiedono nessuna commisisone.
Ultimo consiglio che vi diamo per scegliere il migliore broker per il trading riguarda la qualità dell’assistenza e del supporto. E’ fondamentale su questo punto essere sicuri che in caso di problemi ci siano sempre qualcuno a supportarvi. Se usate un broker straniero e non sapete parlare l’inglese accertatevi anche che il vostro broker fornisca supporto in lingua italiana. Usabilità, chiarezza e assistenza sono alle basi di una buona piattaforma di trading online.