Spiace dirvelo, amici italo-spagnoli, ma temo sia giunta l'ora di rimpinguare le carte di credito. Sì, sì, lo so che c'è la crisi; ma le vetrine d'oggi chiamano proprio noi. E' che le Olimpiadi, per i brand di ogni genere e specie, vogliono dire essenzialmente “edizioni speciali”. Linee di prodotti appositamente ideati ad ospitare bandiere e urlare internazionalità. Il novanta per cento di essi, al solito, rimarrà tristemente invenduto. L'altro dieci per cento, regalato in segno di buon auspicio per gli atleti italiani. Ma per noi, piccola setta di sognatori con lo sguardo perennemente rivolto a sud-ovest... oh, per noi è diverso. A noi tutto ciò rende immensamente più facile – ed economico – portare anche addosso il Paese che amiamo. Che poi é un po' una mania da idolatri che quasi tutti condividiamo. Come se portare i segni di un amore sulla pelle bastasse a definirci anche di fronte ad uno sguardo estraneo.
Ma prendiamo Pimkie, per esempio. La catena dedica un intero espositore di accessori e bigiotteria alla Spagna. Polsini giallorossi, mini orecchini a forma di cuore, altri più grandi – in un surplus di Glamour – costruiti con stupende piume bicolore. Il tutto, senza mai superare i 3 euro a pezzo.