Scegli una lima con l’imbottitura interna, per una maggiore flessibilità ed un maggiore controllo. Ricorda sempre di rifilarla lungo tutti i suoi bordi, sfregandoli direttamente contro un’altra lima, in modo che non possa tagliare la pelle.
I successivi steps ti aiuteranno a focalizzare quali sono i particolari da osservare e correggere per creare un’unghia ricostruita perfetta.Per entrambe le tecniche del gel e dell’acrilico il modellamento deve essere effettuato quando il “corpo” dell’unghia è già stato creato, con o senza nail tip, prima dell’ultima finitura che renderà la superficie lucida. Il trucco nel modellamento dell’unghia ricostruita sta nell’angolazione in cui utilizzi la lima e da quale prospettiva guardi l’unghia per controllarne la forma e la superficie. Modella le unghie controllandole metodicamente, una ad una; ogni step deve essere completato ed eseguito, volta per volta, su tutte le unghie.
Step 1: vista generale, dall’altoDopo averle accorciate (se necessario) con una lima da 80 o 100 grit, modella il bordo di tutte le unghie con una lima da 100 a 180 grit in modo che siano della stessa lunghezza e della stessa forma. Quando limi i laterali assicurati di tenere la lima parallela all’unghia, cioè in verticale, seguendo la direzione di crescita: spingi indietro la pelle ai lati dell’unghia e, tenendo diritta la lima, muovila sù e giù verticalmente. La lima deve scorrere lungo i solchi laterali dell’unghia e dove il margine libero lascia il letto ungueale, senza variare la sua angolazione per creare un bordo pulito e diritto ed assicurare una maggiore resistenza.Per modellare la forma del bordo tieni la lima orizzontale, cambiando la sua angolazione: per un’unghia quadrata terrai la lima diritta contro il bordo, mentre per una ovale dovraifarla scorrere sotto il bordo per limare via gli angoli.
Un metodo diffuso per creare più facilmente un’unghia ovale, consiste nel variare l’angolazione della lima mantenendola perfettamente orizzontale e facendola scorrere sotto il bordo, in modo da limare via i due angoli contemporaneamente; questo metodo aiuta anche a mantenere la simmetria tra il bordo destro e quello sinistro. Pollice e mignolo devono essere in proporzione tra loro e della stessa lunghezza tra una mano e l’altra; indice, medio e anulare devono avere tutti la stessa lunghezza, sia tra una mano e l’altra, sia tra di loro. Misurane la lunghezza dalla cuticola al bordo della tip confrontando prima i due anulari insieme, poi accostando l’anulare al medio e all’indice; poi controlla la lunghezza di tutte su ogni mano.
Step 2: vista laterale destra e sinistraCon una lima da 100 a 180 grit modella il corpo di ogni unghia: utilizza la grana più grossa dove il prodotto da rimuovere è maggiore, mentre orientati su una grana da 180 in su per togliere poco prodotto o limare nelle zone più delicate, come le cuticole. Osserva ogni unghia di profilo guardandola da sinistra e da destra: rifinisci il bordo laterale facendo in modo che il margine destro e sinistro dell’unghia siano diritti, a partire dal solco ungueale laterale fino alla porzione di lamina che costituisce il bordo libero. Il bordo inferiore deve estendersi in maniera lineare, ed essere liscio e regolare in tutte le unghie. Controlla se la nail tip è stata posizionata male e quindi se uno dei due bordi inferiori scende più dell’altro o risulta storto, oppure se la formina non è stata posizionata correttamente (probabilmente ora non potrai fare granché e qualche rottura potrà capitare, ma ti aiuterà a capire dove correggerti la prossima volta). Lo stesso punto di vista serve a controllare l’arco dell’unghia, più comunemente detto “bombatura”: ci deve essere una leggera pendenza graduale che parte dalle cuticole e arriva all’apice dell’arco (il punto più alto), per poi scendere nuovamente verso il bordo libero. Il punto più alto della bombatura si deve trovare al centro dell’unghia; elimina con la lima tutte le imperfezioni rendendo uniforme la superficie, ma anche assottigliando il prodotto, se ce ne fosse bisogno, in prossimità delle cuticole e sulla tip. Sii comunque delicata intorno alle cuticole per non rimuovere completamente il prodotto e danneggiare l’unghia naturale.
Step 3: vista frontale, sotto al bordo libero
Step 4: vista generale, ma dalla prospettiva della clienteGira la mano della cliente tenendola con le nocche verso di te e il palmo verso di lei, le unghie verso l’alto: guardandole nella maniera opposta potrai notare i difetti che la cliente può vedere dal suo punto di vista e che tu, invece, non riesci a notare mentre lavori dalla solita prospettiva. Controlla che la forma di ogni unghia sia regolare e uguale su entrambi i suoi lati (destro e sinistro); non è raro, infatti, che si tenda a limare di più sul lato della nostra mano dominante. Come già suggerito inizialmente, la tecnica della limatura contemporanea dei due angoli del bordo libero contribuisce ad evitare un’eventuale asimmetria. Piega le dita della cliente indietro verso di lei e osserva controluce la superficie dell’unghia guardandola dalla parte della cuticola: controlla se presenta dei punti eccessivamente piatti oppure se vi sono avvallamenti o imperfezioni, ed eventualmente intervieni perfezionando la forma e limando via le irregolarità. Arrivata a questo punto, tutte le grosse imperfezioni dovrebbero essere già state rimosse: sarà sufficiente per questo step una lima da 180 grit.
La finituraSe stai utilizzando la tecnica in gel, sarà sufficiente applicare il lucido finale da polimerizzare in lampada. Se stai lavorando con l’acrilico, puoi scegliere di levigare l’intera superficie e lucidarla utilizzando via via lime sempre più fini, applicando o meno dell’olio apposito; oppure puoi applicare un sigillante in gel, da polimerizzare in lampada, dopo aver levigato la superficie quanto basta perché i solchi possano essere coperti dallo strato di gel.
Bisogna sempre tenere presente che le unghie naturali, sotto al prodotto da ricostruzione, non sono mai perfette: alcune tendono a crescere verso sinistra o verso destra, oppure un bordo destro può crescere più basso del sinistro; in alcuni casi ci possiamo trovare addirittura davanti a vere e proprie anomalie di forma. In questi casi bisogna trovare il giusto compromesso per rendere migliore l’effetto finale d’insieme ed assicurare al contempo una discreta resistenza. In quanto alle differenze tra le due tecniche di ricostruzione, come regola generale il gel risulta più morbido da limare e modellare rispetto all’acrilico, quindi si tende ad utilizzare una grana meno abrasiva e a limare con mano più leggera. Alla prima ricostruzione in gel, grazie ai prodotti autolivellanti, potrebbe anche non essere necessario seguire tutti gli steps del modellamento. L’importante è ricordare che la limatura dovrebbe sempre consistere semplicemente nel dare la forma e levigare, e mai nello “scolpire” le unghie: un corretto metodo di utilizzo dell’acrilico e del gel dovrebbe già creare in partenza un’unghia quasi perfetta, che necessita di poche correzioni. Ultimamente si è molto diffuso l’uso dei micromotori per rendere più semplice il lavoro di modellamento e per velocizzare i tempi, oltre che a risparmiare il polso dalle continue sollecitazioni per l’utilizzo della lima. Molte volte l’utilizzo della fresa velocizza sì il modellamento, ma può anche disincentivare il perfezionamento della tecnica manuale nella stesura del prodotto sull’unghia. Naturalmente si può seguire questo sistema di limatura oppure crearsene uno proprio: l’essenziale è essere metodici e ben organizzati durante il servizio, e conoscere quali sono le corrette proporzioni che un’unghia ricostruita deve avere.