Inutile perseverare su una strada quando questa non va: sperimentare, capire perché non va e guardare avanti cambiando rotta. Non bisogna aver paura di fallire ma essere sempre nella linea d’onda del ciclo di apprendimento continuo.
Ma come è possibile innovare di continuo il proprio business model?
Su questo fronte facciamo un passo indietro e ritorniamo ai 9 blocchi del business model Canvas di Alexander Osterwalder e andiamo analizzare 7 domande da porsi per comprendere e percepire quali cambiamenti o correzioni apportare. Queste domande sono state analizzate in un articolo di Alexander Osterwalder scritto per The World Street Journal. Tra l’altro potete trovare una traduzione dell’articolo a cura del Flavio Cannistrà a cura del Team di Beople, che ci avevano già parlato di Business model Canvas a proposito delle reti d'impresa.
1) State generando ricavi ricorrenti o transazionali?
2) Hai pensato di determinare dei costi di transizione (switching costs)?
3) Stai generando entrate di cassa prima di spendere?
4) Hai mai pensato al modo difar fare ad altri alcune attività gratuitamente?
5) Sei in grado di creare un business model basato su una struttura rivoluzionaria dei costi
6) Il tuo business model in come modo e quanto e scalabile?
7) Qual è il miglior modo per proteggere il tuo business model dalla concorrenza?
Per apprfondimenti su ciascuna domanda rimandiamo alla traduzione di Flavio Cannistrà