Come non superare le soglie dati del vostro operatore mobile con iPhone

Da Guideitech

Ormai i piani dati dei vari operatori mobili non sono più tanto illimitati. Se hai stipulato un contratto con 3, Wind o Tim è probabile che questi piani non siano davvero illimitati. E’ possibile che il tuo operatore riduca la velocità di trasmissione dati quando si superano 2 GB di dati scaricati, oppure il piano dati mensile sarà suddiviso in limiti settimanali.

Ormai, tutte le app che utilizzano la connessione a internet, come i social media, i servizi Web e le e-mail, causano un costante consumo di dati. Ognuno di noi è alle prese per rimanere dentro le soglie contrattuali e non sforare pagando salatissime bollette o vedersi ridurre drasticamente la velocità di internet. Allora, come fare per convivere con un piano dati così limitato? per ridurre il consumo di dati del vostro iPhone, seguite questi suggerimenti.

Monitoraggio dei dati

Per iniziare a ridurre dati e denaro andiamo con ordine. Prima di iniziare a ridurre l’utilizzo dei dati, è necessario conoscere la quantità di dati effettivamente utilizzati. L’unico modo per farlo è quello di controllare e monitorare l’uso di internet in modo che si conosca esattamente ciò che il telefono sta facendo, anche quando non è in uso (dati in background).

Il metodo più semplice per monitorare il consumo dei dati è quello di cercare le informazioni direttamente sull’iPhone. Il processo di verifica per gli utenti iOS è un pò complicato, ed i risultati non sono molto utili come quelli su Android. Vai a Impostazioni > Generali> Utilizzo e poi in Utilizzo cellulare in basso allo schermo. In Dati rete cellulare è possibile vedere quanto hai consumato, ma solo dopo avere azzerato le statistiche. Se non si azzera il contatore all’inizio di ogni nuovo periodo di fatturazione, questi dati sono inutili. Ad esempio, l’ultima volta che ho resettato le statistiche del mio iPhone è stato nel giugno 2012. Quindi, il mio iPhone visualizza la quantità di dati che ho utilizzato da allora, risultando non utile per valutare il consumo mensile dei dati. Ricordatevi di azzerare le statistiche ad ogni inizio di un nuovo periodo.

Controllare l’utilizzo dei dati sul dispositivo è comodo, ma la funzione è limitata. E’ meglio tenere traccia dei dati attraverso le applicazioni specifiche dei vari operatori, come quelli di 3, Wind, Vodafone e altri. Il principale vantaggio è quello di avere una stima accurata della quantità di dati che hai usato.

Se volete maggiori opzioni di tracciamento dati, è consigliabile utilizzare un’app di terze parti come ad esempio Onavo Extend, che monitora i tuoi dati in maniera più dettagliata. Onavo Extend disponibile per iOS, è un’applicazione gratuita che offre rapporti dettagliati mensili per l’utilizzo e l’analisi del vostro piano dati. Ottimizza i dati a pacchetto in entrata ed in uscita in modo da far risparmiare sul consumo dei dati.

Il Wi-Fi è ovunque!

Il modo più semplice per riiOSdurre l’utilizzo di dati è quello di approfittare degli hotspot Wi-Fi gratuiti che in Italia sono sempre più presenti. Ma utilizzare un hotspot Wi -Fi veloce e affidabile è dura, soprattutto se si deve entrare ogni volta nel menù del Wi-Fi del proprio dispositivo , selezionare un hotspot Wi-Fi e sperare che l’iPhone sia in grado di connettersi e non imbattersi in una richiesta di password.

Per facilitare la ricerca di una connessione Wi – Fi gratuita si possono utilizzare alcune applicazioni come ad esempio Wi-Fi Finder. Disponibile per iOS, Wi-Fi Finder contiene un database di oltre 550.000 hotspot Wi-Fi in 144 paesi. È possibile utilizzare l’app con la funzione GPS del telefono, dove le mappe degli hotspot vengono aggiornate regolarmente per trovare la migliore connessione internet Wi -Fi nella vostra zona, oppure, si può scaricare il database di Wi-Fi Finder in modo che si possa sfogliare le mappe anche in offline. Per ogni hotspot, Wi-Fi Finder elenca una serie di dettagli che non si hanno dal menu di Impostazioni dell’iPhone, ad esempio il provider, il tipo di posizione (hotel, bar e così via ) e se si tratta di un hotspot gratuito o a pagamento.

Se siete preoccupati che il telefono si disconnetta dall’hotspot e ritorni ad utilizzare la connessione 3g, abilitate la Modalità aereo sul vostro dispositivo, che disabiliterà automaticamente tutti i dati, compreso Bluetooth e impostazioni Wi-Fi. Quindi, attivare solo il Wi-Fi dell’iPhone per poter utilizzare solo gli hotspot per connettersi ad internet. Questo metodo è particolarmente utile se si utilizza il dispositivo in un paese estero e non si vuole rischiare di andare in roaming dati pagando tariffe molto salate.

Risparmiare il traffico dati attraverso le applicazioni

Non tutte le applicazioni sono uguali. Alcune applicazioni, come la musica in streaming ed i videogiochi, possono consumare in una settimana tutto il vostro piano dati. Naturalmente è meglio utilizzare poco Netflix mobile, ma sono altre le applicazioni che consumano maggiormente i dati e di cui bisogna realmente preoccuparsi. Queste sono le applicazioni di social networking (in costante aggiornamento in background), i giochi (che vi inviano annunci e notifiche) e le applicazioni di cloud storage come Dropbox o Google Drive (che scaricano costantemente i file per sincronizzarli), esaurendo i dati senza che ve ne accorgiate.

Avete bisogno di un app che evidenzi la quantità di dati che sta utilizzando ogni singola applicazione. Vi consiglio un app di terze parti come Onavo Count disponibile per iOS. L’applicazione gratuita Onavo Count vi mostra la quantità di dati consumati dalle applicazioni, inoltre, è possibile generare report di utilizzo dei dati settimanali e mensili e mostra un elenco delle 20 applicazioni che utilizzano la maggiore quantità di dati.

Onavo Count presenta una utile funzione chiamata “Tu contro tutti”, che confronta i consumi delle nostre applicazioni con quelle degli altri utenti, in modo da renderci conto se il nostro consumo dati è nella media oppure c’è da sistemare qualcosa per ridurne il consumo.

Un altro modo per ridurre il consumo di dati delle apps, è quello di utilizzare applicazioni “leggere“, come quelle per la navigazione sul web. Ad esempio, Opera Mini è un browser leggero che comprime i siti web prima di inviarli al dispositivo. Se vi spiace un browsing di solo testo, allora potete utilizzare Text Browser. E’ estremamente leggero e mostra solo il testo di una pagina web.

Blocca la pubblicità!

Gli annunci pubblicitari per cellulari non sono solo fastidiosi, ma consumano dati. Per ogni annuncio che vedete in un’app, in un gioco o in una pagina web, significa che state consumando pacchetti dati. Per fortuna ci sono un paio di soluzioni per bloccare gli annunci pubblicitari.

In genere, il modo più semplice per eliminare gli annunci da un’app o da un gioco è quello di acquistare la versione “Pro” dell’applicazione o del gioco. Un altro modo semplice è quello di usare l’applicazione o i giochi disconnettendosi da internet (se possibile). Basta impostare il telefono alla modalità Aereo e lanciare le applicazioni, se queste possono funzionare senza una connessione Internet sarete in grado di godervi il gioco senza pubblicità (senza una connessione, il telefono non riesce a raggiungere i server per scaricare gli annunci in background).

Se si preferisce bloccare le pubblicità in modo tradizionale, bisogna considerare che Apple non permette di bloccare gli ads. Se hai un iPhone jailbreaking, scaricando AdBlocker, puoi fermare gli annunci sui siti web, nei giochi e nelle applicazioni.

Bloccare i dati in background

Forse non ne siete a conoscenza, ma lo smartphone consuma costantemente i pacchetti dati, anche quando è tenuto in tasca. Questo perché molte applicazioni, tra cui e-mail, social media e applicazioni cloud- storage, sono sempre “check-in” con un server remoto per controllare i messaggi di posta elettronica, gli aggiornamenti o nuovi file per il download (utilizzando il vostro piano dati). Si può risparmiare l’utilizzo dei dati limitando il trasferimento in background delle notifiche nelle vostre applicazioni.

Ci sono diversi modi per ridurre l’utilizzo dei dati in background. Gli utenti iOS dovrebbero evitare di scaricare troppe applicazioni che richiedono un costante aggiornamento, come ad esempio tickers, applicazioni meteo, notizie e aggiornamenti. Gli utenti iOS 7 possono disabilitare l’auto-aggiornamento delle applicazioni da Impostazioni>Generali>Aggiornamento app in background, selezionando la disabilitazione di tutte le applicazioni, oppure solo di una.

Un altro modo per limitare l’utilizzo dei dati in background è quello di limitare i dati in background degli accounts connessi ai servizi come Dropbox, Facebook, Google, LinkedIn e Twitter. Per farlo, andate su Impostazioni> Account e cliccare sull’ account che si desidera limitare. In questa schermata sarete in grado di scegliere cosa sincronizzare ed in che intervallo di tempo. Per esempio, è possibile scegliere di sincronizzare il calendario di Facebook, i contatti, o le immagini a intervalli diversi.

Gli utenti iOS possono contrastare l’utilizzo dei dati in background disattivando push mail e notifiche push. Per disattivare la push mail o per garantire che la vostra applicazione di posta elettronica non cerchi  costantemente l’arrivo di nuovi messaggi, andate su Impostazioni> Posta, Contatti, Calendari e cliccate Scarica nuovi dati. Spostare l’interruttore push su off, e impostare il programma di aggiornamento su manuale. In questo modo le applicazioni che non supportano le notifiche push preleveranno gli aggiornamenti solo quando queste vengono aperte.

Sì, è possibile attivare un piano da 2 GB di dati.

Si dovrà sacrificare qualche comodità per restare entro i limiti del vostro piano dati, ma sicuramente ne vale la pena.Verificate se si ha realmente bisogno di vedere tutti gli ultimi messaggi di Instagram in arrivo. Basta ricordarsi di disattivare tutte le funzioni sopra descritti, e scaricare tutto quello che puoi, se si tratta di un app, un messaggio e-mail o un sito web, tramite Wi-Fi. Se riuscite a fare questo, estendere il vostro piano dati sarà un gioco da ragazzi.


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