Se hai stipulato un contratto con internet illimitato attraverso uno degli operatori mobili, è probabile che questi piani non siano effettivamente illimitati. infatti, c’è chi riduce la velocità di trasmissione dati quando si superano 2 GB di dati scaricati, e chi invece suddivide il piano dati mensile in limiti settimanali.
A volte è difficile stare dentro questi limiti imposti dagli operatori, perchè tutte le app che utilizzano la connessione a internet, come i social media, i servizi Web e le e-mail, causano un costante consumo di Mbyte. La lotta è dura per rimanere nelle soglie contrattuali e non sforare pagando salatissime bollette o vedersi ridurre drasticamente la velocità di internet. In questo articolo vi diamo alcuni suggerimenti su come ridurre il consumo di dati del vostro dispositivo Android.
Monitoraggio dei dati
Si hanno diversi modi per monitorare l’utilizzo dei dati su un dispositivo Android. Il metodo più semplice è quello di cercare le informazioni direttamente sul vostro smartphone o tablet. Gli androidiani possono controllare il loro consumo dati cercando nel menu delle Impostazioni. Andate su Impostazioni> Rete e Wireless e selezionate Utilizzo dei dati. Qui troverete un grafico interattivo che visualizza la quantità di dati che hai utilizzato durante il mese. È inoltre possibile controllare l’utilizzo dei dati nei mesi precedenti, ed inoltre visualizzare una lista delle applicazioni che utilizzano i dati e vedere quanti dati consuma ognuna di queste.
Controllare l’utilizzo dei dati sul dispositivo è comodo, ma la funzione è limitata, e vi consigliamo di fare affidamento su di essa solo in casi eccezionali. E’ meglio tenere traccia dei dati attraverso un’applicazione specifica messa a disposizione dai vari operatori, come ad esempio 3, Wind, Vodafone e altri. Il principale vantaggio di utilizzare una di queste applicazioni è che avrete una stima accurata della quantità di dati utilizzati, e quanto vi sarà addebitato.
Se però volete maggiori opzioni di tracciamento dati, alternative all’app del tuo gestore, è consigliabile utilizzare un’app di terze parti come ad esempio Onavo Extend per Android. E’ un’applicazione gratuita che offre rapporti dettagliati mensili per l’utilizzo e l’analisi del piano dati, informazioni che aiutano a determinare se si stanno utilizzando tutti i dati previsti dal piano per ogni mese. Onavo Extend ottimizza i dati a pacchetto in entrata ed in uscita in modo da far risparmiare sul consumo dei dati.
Il Wi-Fi è ovunque!
Il modo più semplice per ridurre l’utilizzo di dati internet è quello di utilizzare gli hotspot Wi-Fi pubblici diffusi nelle varie città. Ma trovare un hotspot Wi -Fi veloce e affidabile non è facile. Soprattutto se si deve entrare ogni volta nel menù del Wi-Fi del proprio dispositivo Android, selezionare un hotspot Wi-Fi e attendere per vedere se ci si può connettere, sperando di non dover inserire una password. Tutto questo è abbastanza noioso.
Per facilitare la ricerca di una connessione Wi – Fi gratuita si possono utilizzare alcune applicazioni come ad esempio Wi-Fi Finder per Android, che contiene un database di oltre 550.000 hotspot Wi-Fi di 144 paesi. È possibile utilizzare l’applicazione con la funzione GPS del telefono, dove le mappe degli hotspot vengono aggiornate regolarmente per trovare la migliore connessione internet Wi -Fi nella vostra zona, oppure è possibile scaricare il database di Wi-Fi Finder in modo da utilizzare le mappe anche offline. Per ogni hotspot, Wi-Fi Finder elenca una serie di dettagli che non si possono ottenere dal menu delle Impostazioni del telefono, ad esempio il provider, il tipo di posizione (hotel, bar e così via ) e se si tratta di un hotspot gratuito o a pagamento.
Se usate una connessione Wi-Fi attraverso un hotspot e siete preoccupati che il telefono ritorni di nuovo ad utilizzare la connessione 3g per mancanza di rete Wi-Fi, dovete abilitare la Modalità aereo sul vostro dispositivo, che disabiliterà automaticamente tutti i dati, compreso Bluetooth e impostazioni Wi-Fi. Quindi, attivare solo il Wi-Fi del telefono per poter utilizzare solo gli hotspot per connettersi ad internet. Questo metodo è utile se si utilizza il dispositivo in un altro paese e non si vuole rischiare di andare in roaming dati pagando tariffe molto salate.
Risparmiare il traffico dati delle applicazioni
Non tutte le applicazioni presenti sul vostro smartphone consumano lo stesso quantitativo di dati. Alcune applicazioni, come ad esempio lo streaming di musica ed i videogiochi, possono consumare in una settimana il vostro intero piano dati. Probabilmente sapete già che è meglio utilizzare poco Netflix mobile, ma sono altre le applicazioni che consumano maggiormente i dati e di cui bisogna realmente preoccuparsi. Queste sono le applicazioni di social networking (che sono in costante aggiornamento in background), i giochi (che vi inviano annunci e notifiche) e le applicazioni di cloud storage come Dropbox o Google Drive (che scaricano costantemente dei file per sincronizzarli), esaurendo i dati senza che voi ve ne accorgiate.
Per effettuare questo controllo, è necessaria un’app che segnali la quantità di dati che sta utilizzando ogni applicazione del vostro telefono. La scelta ricade su un’app di terze parti come Onavo Count per Android. L’applicazione gratuita Onavo Count vi mostra la quantità di dati consumati dalle applicazioni che state usando, inoltre, è possibile generare report di utilizzo dei dati settimanali e mensili, e mostra un elenco delle 20 applicazioni che utilizzano la maggiore quantità di dati.
Onavo Count presenta un’utile funzione chiamata “Tu contro tutti”, che confronta i consumi delle nostre applicazioni con quelle degli altri utenti, in modo che possiamo renderci conto se il nostro consumo dati è nella media oppure c’è da sistemare qualcosa per ridurne il consumo.
Un altro modo per ridurre il consumo elevato di dati delle apps è quello di utilizzare per le attività quotidiane le applicazioni “leggere“, come la navigazione sul web. Ad esempio, Opera Mini è un browser leggero che comprime i siti web prima di inviarli al dispositivo. Se non vi spiace un browsing di solo testo, allora potete utilizzare Text Only. E’ un browser estremamente leggero che mostra solo il testo di una pagina web.
Blocca la pubblicità
Gli annunci pubblicitari per cellulari non sono solo fastidiosi, ma anche mangia dati. Per ogni annuncio che vedete in un’app, in un gioco o in una pagina web da scaricare da un server esterno, significa che state consumando pacchetti dati. Vi diciamo adesso un paio di soluzioni per bloccare gli annunci dal vostro dispositivo mobile.
In genere, il modo più semplice per eliminare gli annunci da un’app o da un gioco è quello di acquistare la versione “Pro” dell’applicazione o del gioco. Questo comporta solo un costo simbolico e permette di aiutare lo sviluppatore della app, preservando, nel contempo, il consumo dei vostri dati. Un altro modo semplice è quello di usare l’applicazione o i giochi disconnettendosi da internet (se possibile). Basta impostare il telefono alla Modalità Aereo e lanciare le applicazioni, se queste possono funzionare senza una connessione Internet sarete in grado di godervi il gioco senza pubblicità (in quanto il telefono non riesce a raggiungere i server per scaricare gli annunci in background senza una connessione).
Se si preferisce bloccare le pubblicità in modo tradizionale, bisogna considerare che Google non permette di bloccare gli ads. Ma se avete effettuato la root del vostro dispositivo Android, potete utilizzare un app come Adaway in grado di bloccare gli annunci su entrambe le applicazioni e siti web.
Bloccare i dati in background
Il telefono consuma costantemente i pacchetti dati, anche quando è tenuto solo in tasca. Questo perché molte applicazioni, tra cui e-mail, social media e applicazioni cloud- storage, sono sempre “check-in” con un server remoto per controllare se un messaggio di posta elettronica, un aggiornamenti o nuovi file sono pronti per il download (utilizzando il vostro piano dati). Si può risparmiare l’utilizzo dei dati limitando il trasferimento in background delle notifiche nelle vostre applicazioni.
Ci sono diversi modi per ridurre l’utilizzo dei dati in background sul vostro dispositivo Android. Gli utenti Android dovrebbero evitare di scaricare troppe applicazioni che richiedono un costante aggiornamento, come ad esempio tickers , applicazioni meteo, notizie e aggiornamenti. Si possono limitare il consumo dei dati in background attraverso il negozio Google Play, limitando l’esecuzione degli aggiornamenti delle applicazioni. Aprire Google Play, andare su Impostazioni> Aggiornamento automatico app solo tramite Wi-Fi, e controllare se è stato selezionato l’aggiornamento automatico delle applicazioni solo tramite Wi – Fi.
Gli utenti Android possono anche limitare i dati in background per singole applicazioni. Andate su Impostazioni > Wireless e rete > Utilizzo dei dati e toccare il pulsante Impostazioni per attivare o disattivare i dati di sincronizzazione automatica e spegnerlo. Un altro modo è quello di limitare i dati in background degli accounts connessi ai servizi come Dropbox, Facebook, Google, LinkedIn e Twitter. Per farlo, andate su Impostazioni> Account e cliccare sull’account che si desidera limitare. In questa schermata sarete in grado di scegliere cosa sincronizzare (o non sincronizzare) ed in che intervallo di tempo. Per esempio, è possibile scegliere di sincronizzare il calendario di Facebook, i contatti, o le immagini a intervalli diversi.
E’ possibile non superare la soglia di un piano dati da 2 GB.
Se veramente desiderate ridurre il consumo di dati questo è possibile, ma dovete sacrificare qualche comodità, ma sicuramente ne vale la pena.Verificate se si ha realmente bisogno di vedere tutti gli ultimi messaggi di Instagram in arrivo. Basta ricordarsi di disattivare tutte le funzioni sopra descritte, e scaricare tutto quello che puoi, se si tratta di un app, un messaggio e-mail o un sito web, tramite Wi-Fi. Se riuscirete a fare questo, stare dentro il vostro piano dati sarà possibile.