Come osano i romani lamentarsi di olandesi o rom quando sono gli individui più incivili al mondo? Cronache dall'area pedonale dell'Appia Antica

Creato il 04 marzo 2015 da Romafaschifo











Notoriamente, e come testimoniano i cartelli stradali, nonché il sito stesso dell'Appia Antica, questa è chiusa al traffico i giorni festivi: dalle 9 alle 16 nel periodo invernale e dalle 9 alle 18 nel periodo di primavera-estate.Giustamente, quindi, le persone sane di mente, in una bella giornata di sole, decideranno di andare lì a farsi una bella passeggiata a piedi o in bicicletta...Da questa malsana ipotesi, basata su un'inutile teoria di vivere in un paese civile, dove le regole si rispettano per senso civico e nei pochi casi in cui il senso civico è assente suppliscono le forze dell'ordine a far rispettare le stesse regole, nasce l'idea di andare a fare un giro in bicicletta... ma le sorprese iniziano immediatamente varcato il primo cartello che avvisa che la strada è chiusa alle auto più traffico che nei giorni feriali e subito una bella Enjoy parcheggiata in mezzo alla carreggiata, in senso unico, dopo una curva, passano anche i carabinieri, ma decidono che a Roma è normale sia che in una strada chiusa al traffico ci sia traffico e sia che ci sia un'auto parcheggiata in mezzo alla strada!!!Poco più avanti, incrocio con Vicolo della Basilica, strada completamente invasa da auto parcheggiate in ogni angolo (sempre strada soggetta a chiusura del traffico) impossibile passare nelle corsie... neanche in bici o a piedi, bisogna occupare l'altro senso di marcia con notevoli rischi di incidente per bici, pedoni... anche qui di vigili neanche l'ombra (come rischiare di dare fastidio ai clienti dei ristoranti chic?) - Ma se fosse dovuta passare un'ambulanza per andare sull'Appia Antica cosa sarebbe successo? Andando verso Cecilia Metella ovviamente lo scenario non cambia affatto, salvo che la strada è più larga e la sosta selvaggia di auto, che li non potrebbero essere comunque arrivate, non cambia affatto.. Neanche la correttezza di non parcheggiare di fronte le rare griglie per le bici, che ovviamente verranno accatastate a casacci dive capita dai turisti che vogliono visitare l' "Antica Roma". Per fortuna da lì in poi le auto non andranno più perché la strada è molto dissestata, potranno proseguire soli i "fortunati" con suv... Ci si guarda con un gruppo di turisti in bici che avevano rischiato la propria incolumità poco prima per passare tra le auto parcheggiate sulla corsia e le auto provenienti in senso opposto e tra le battute su Roma di decide prendere un caffé all'unico bar... arriva una simpatica signorona e chiude il cancelletto in faccia perché "noi semo pieni". Questo sarebbe il comportamento dei cittadini che fino a qualche giorno fa erano indignati per il comportamento "barbaro" di quattro deficienti olandesi? Questo è il rispetto che gli abitanti e le istituzioni di Roma hanno per la propria città, poi ci si chiede perché tutti vengono qui e fanno quel che vogliono? Da dove si percepisce che a Roma si debbano rispettare le regole come nelle altre città civili? Che tristezza...Mauro

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :