Nel mio recente articolo 10 idee per foto natalizie degne di nota, tra le varie cose, sottolineavo come le luci natalizie costituissero un ottimo soggetto fotografico.
Effetti speciali molto d’atmosfera si possono ottenere sfocando adeguatamente le luci, ottenendo i risultati che puoi vedere in questo articolo.
La tecnica per creare tali risultati è molto semplice. In questo articolo la descrivo e ti dò una serie di spunti per creare immagini che lascino a bocca aperta.
Come ottenere luci sfocate
Se hai già letto l’articolo su come ottenere lo sfocato, hai già le conoscenze necessarie a mettere in pratica la tecnica.
Sostanzialmente, si tratta di far sì che le luci siano molto fuori fuoco (ma guarda un po’). Devi quindi agire nel seguente modo:
- usa un’apertura ampia, ovvero usa un valore non più alto di f/4,
- crea una distanza tra il soggetto principale, che sarà a fuoco, e le luci,
- metti a fuoco il soggetto principale,
- scatta.
Per rendere più evidente l’effetto, usa un’apertura più ampia e/o aumenta la distanza tra il soggetto a fuoco e le luci. Aumentando la distanza tra la fotocamera e le luci, farai in modo che queste diventino più grandi. Anche aumentando la lunghezza focale riduci la profondità di campo e quindi aumenti l’effetto sfocato.
Un uso consueto di questa tecnica consiste nel porre le luci sullo sfondo e il soggetto davanti, come in questi due esempi.
Christmas #19 – The Timberland Santa di kevin dooley
Drink today and drown all sorrow di Neal.
Vediamo ora come personalizzarla e ottenere effetti particolari.
Variare le fonti di luce
Le fonti di luce non devono necessariamente essere piccole lampadine, ma possono anche essere lampioni per strada, o il brillare dell’acqua colpita dal sole, come negli esempi qui sotto.
Hirosaki Nights (Explored Front Page) 3,000 visits to this photo. Thank you. di Glenn Waters �れん AWAY
frozen dew di jenny downing
Da questi esempi puoi notare come qualsiasi fonte di luce, anche non artificiale, può essere usata per ottenere questo effetto e aggiungere un po’ di poesia alle foto.
Cambiare il rapporto tra luci e soggetto
Non è poi obbligatorio che le luci stiano dietro al soggetto. Puoi posizionarle davanti, l’importante è che siano abbastanza distanti dal soggetto da risultare sfocate.
http://www.flickr.com/photos/anieto2k/6438349171/
Interazione tra soggetto e sfondo
Risultati veramente spettacolari si ottengono quando le luci ed il soggetto sono posizionati in modo da interagire in qualche modo. Ecco cosa intendo:
A Cup of Bokeh, please? di Shermeee
Bokeh bubbles di Jean Fan e =roseonthegrey
Creare scatti come questi può effettivamente essere più impegnativo. Dovrai porre molta attenzione a diversi aspetti.
La tua angolazione rispetto al soggetto e alle luci dovrà essere adeguata a farli risultare correttamente allineati nello scatto. Inoltre, dovrai controllare le variabili come l’apertura e la distanza delle luci dal soggetto in modo da ottenere luci della corretta dimensione.
Ecco altri due esempi da cui prendere ispirazione.
The fallen sons of Eve di Jean Fan e =roseonthegrey
E se il soggetto proprio non ci fosse?
Lo scopo di questa tecnica è sfocare le luci, ma non è scritto da nessuna parte che sia necessario un soggetto a fuoco.
Prova ad attivare la messa a fuoco manuale e agisci sulla messa a fuoco in maniera che le luci siano totalmente fuori fuoco. Otterrai uno scatto astratto, costituito da una combinazione di colori sfocati, come quelli qui sotto.
One stack of bokeh di kevin dooley
Hepi Bokeh di DELLipoâ„¢
Combinare con il movimento della fotocamera
Niente ti proibisce di combinare questa tecnica con altre. Puoi ad esempio fare uso dello zooming o dei tempi lunghi insieme al movimento della fotocamera.
Mantenendo le luci sfocate puoi usare tempi di esposizione lenti (direi al massimo 1/4s) e muovere la fotocamera o zoomare per ottenere effetti come quelli qui sotto.
when bokeh and alcohol mix di Robert S. Donovan
Christmas Tree Bokeh Explosion di ScottieT812
Cambiare forma alle luci sfocate
In molti degli esempi avrai notato che le luci sfocate assumono la forma di cerchi o ovali. Ciò accade quando usi l’apertura massima permessa dall’obiettivo.
Se provi a chiudere l’apertura, otterrai forme diverse: esagoni, ettagoni, ottagoni. Esse sono dovute al fatto che il diaframma è composto da diverse lame e, chiudendo l’apertura, anche le lame si chiudono, evidenziando le discontinuità.
Ecco un esempio per capire di cosa parlo.
Falling Snow – 2/52 di Phil Roeder
Puoi ottenere queste varianti senza usare attrezzatura speciale, ma con una piccola aggiunta all’obiettivo puoi creare le forme più disparate.
breathing out birds…. di ronipothead
Lucy in the Sky with Diamonds di Phalaenopsis Aphrodite
La facilità con cui si ottiene questo effetto è stupefacente. Si tratta di applicare davanti all’obiettivo una copertura con al centro un ritaglio della forma che desideri dare alle luci.
Trovi un utile tutorial su come creare da solo questo copertura nell’articolo DIY – Create Your Own Bokeh. Altrimenti, qualcuno ha ben pensato di creare un kit già pronto: Bokeh Masters Kit.
Come sempre, la pratica rende perfetti
Per ottenere i migliori risultati da questa tecnica, come in molti altri casi. La cosa migliore è fare un sacco di esperimenti.
Prova di volta in volta a cambiare l’allineamento degli elementi nell’inquadratura, la distanza delle luci dal soggetto, la disposizione delle luci, i loro colori, ecc…
Il periodo natalizio è il più propizio a questi esperimenti, ma, come hai visto dai tanti esempi nell’articolo, non è necessario limitarsi ad esso. Tra luci artificiali e naturali, troverai sempre occasioni per aggiungere un po’ di magia ai tuoi scatti con la giusta dose di sfocatura.