Se i sintomi ricompaiono, è confermata la presenza di un’intolleranza alimentare. Il problema principale da affrontare è quello di individuare gli alimenti contenenti glutine e di eliminarli completamente dalla propria dieta. Esistono alcuni cereali privi di questa sostanza che possono essere sostituiti ad altri ingredienti a cui si risulta intolleranti. Per esempio, per preparare pane, biscotti, torte e pizze le persone possono utilizzare la farina senza glutine, come quella di tapioca, di cocco, di riso e di mais.
Anche alcuni tipi di pasta e tanti altri cibi vengono ormai prodotti senza glutine. Per fortuna, negli ultimi anni i cibi senza glutine si stanno diffondendo e molti ristoranti hanno sviluppato dei menù a parte che propongono alle persone celiache. La società odierna sta prendendo coscienza della grossa diffusione di questo problema alimentare e si sta adeguando di conseguenza.
Anche se all’inizio può sembrare difficile passare ad una dieta senza glutine, una volta individuati gli alimenti da evitare ed i sostituiti disponibili sul mercato, tutto risulterà più semplice. Subito si inizieranno ad ottenere i primi benefici che porteranno le persone ad andare avanti ed ad abituarsi a questo nuovo stile di vita alimentare, visto che permette loro di sentirsi decisamente meglio.