Come promesso….

Creato il 04 giugno 2015 da Lamagadioz
4 giugno 2015

Rieccomi qui…..come state?

Vi ricordate ancora di me? Ehilà….c’è ancora qualcuno che legge qui? :-)

Speriamo di non avervi persi tutti!

E’ passato più di un anno, avete ragione.

Sono diventata mamma di uno splendido bambino, Leonardo. E non vi ho più scritto. Ma che si fa così?

No, non si fa.

Ma diciamo che per i primi mesi gli ormoni hanno preso il sopravvento.

Dire che la maternità ha stravolto la mia vita è un eufemismo. Una gioia estrema, pari solo all’ansia che scaturisce da un evento del genere, soprattutto alle mamme.

Io poi lasciamo stare, sono l’emblema dell’ansia. Potete immaginarvi le scene di io che urlo quando Leo si mette in bocca qualcosa o mi alzo di notte per vedere se respira…

Gli altri mesi li ho passati a capire come conciliare un lavoro che stava diventando un inferno, con la vita di mamma. E quindi passavo le giornate a capire come non farmi del nervoso a lavoro per non rovinarmi le poche ore a disposizione con il mio bimbo.

Alla fine, visto che io sono un carro armato, soprattutto con me stessa e la mia vita, ho deciso di fare i bagagli e cambiare….lavoro.

Non contenta, dopo un mese e mezzo in un’ottima azienda, ho cambiato di nuovo perché, non so se per fortuna o per altro, mi è capitata un’occasione che non potevo perdere.

E siamo arrivati ad oggi.

Questo per raccontarvi come è andata e perché non sono riuscita a rispondere ai vostri messaggi o commenti. In parte perché non ho avuto il tempo, ma in parte anche perché, come da ultimo post, non sono più così informata e aggiornata come altri sulle questioni di immigrazione australiane. E non avrei saputo aiutarvi, purtroppo.

Ma non ho mai dimenticato il blog e nemmeno voi. Sempre che qualcuno sia rimasto!

Perché in questi mesi io ho fatto qualcosa anche per voi…

E voi vi chiederete cosa.

Hai scoperto il modo per emigrare in Australia in 5 minuti e senza troppi visti macchinosi? Ehm…No…mi spiace

Hai scoperto come trovare lavoro in Italia senza dover emigrare all’estero? No, però…

E allora?

Allora, non ho scoperto niente. Ma ho scritto.

Ho scritto quello che molti di voi mi chiedevano di scrivere.

Un libro.

No, neanche io ci credo.

Però è vero.

L’ho scritto in formato Ebook perché realizzarlo cartaceo al momento è un sogno.

Autoprodotto, autopubblicato, autotutto insomma.

Ma è in ogni caso una bella soddisfazione.

E’ il racconto di quell’anno e mezzo che mi ha cambiato la vita e per questo il titolo non poteva che essere “Ricomincio da Sydney”.

Mi sono ovviamente ispirata al blog e agli articoli che ho scritto, cercando di tirare fuori un racconto su come è andata, cosa ho visto, come l’ho vissuta. E perché poi sono tornata.

Molti di voi già conoscono questa storia. Altri forse meno e avranno, spero, il piacere di scoprirla attraverso queste pagine.

Vi voglio ringraziare, voi sconosciuti che su questo blog mi avete incitato a non mollare, mi avete sostenuto, mi avete criticato e anche scrollato. Io non posso dimenticarvi, anche se non vi ho mai visto.

Voi sconosciuti che mi avete chiesto di scrivere. E io mai avrei pensato di potercela fare, mai avrei creduto di poter andare oltre qualche post. E invece grazie a voi questo blog è cresciuto. E ora è arrivato il libro.

Mi ero ripromessa che avrei riscritto sul blog il giorno in cui avrei pubblicato.

Quel giorno è arrivato.

Ecco il link dell’ebook.

La brunetta in copertina dovrei essere io, credo. :-D

Al momento è solo per Kindle ma esistono applicazioni per leggere l’ebook anche se non si ha il Kindle! :-)

Buona lettura

E come dicevo da bambina quando facevo i regalini: “Spero che ti piace!”.