Il sito che si apre quando si fa clic sul collegamento è identico a quello legittimo, ma viene gestito e curato da chi ha creato la mail e si consegnano quindi i propri dati a malintenzionati truffatori.
Per proteggersi dal phishing basta rispettare poche e semplici regole.
Andiamo a vedere in particolare quali sono:
Innanzitutto bisogna evitare di entrare nel sito della banca o di qualsiasi altro servizio Web usando un collegamento presente in un messaggio e-mail.
Sempre meglio usare i preferiti o digitare l’indirizzo a mano.
Inoltre quasi tutti i client di posta elettronica si accorgono quando un collegamento è differente da quello visualizzato e segnalano il tentativo di frode.
Anche i browser moderni possono controllare gli indirizzi Web visitati per verificare che non si tratti di un sito di phishing già conosciuto, questa funzione però non è sempre abilitata di default, quindi spesso bisogna attivarla.
Un altro metodo per proteggersi da questo tipo di truffa è prendere qualche riga della mail ricevuta e cercarne il testo su Google: si scoprirà facilmente che si tratta di un tipico messaggio di scam (termine che significa truffa in inglese).
Per i messaggi in italiano c’è un ottimo sito da visitare che raccoglie appelli, truffe e altri messaggi fasulli, si tratta di www.antibufala.info.