Come pulire argento e acciaio con il sale

Da Inonno @luca_lovesapple

Il sale è da sempre una materia prima molto importante. Adesso che non è più prezioso come una volta lo utilizziamo per insaporire i cibi, ma è anche un prezioso alleato per le faccende domestiche. In questo articolo la Nonna vi spiegherà come usare il sale per pulire l'argento e l'acciaio inox, due superfici simili all'aspetto ma molto diverse. Entrambe, per fortuna, si possono pulire allo stesso modo.

Come pulire l'argento con il sale

Come è ben noto l' argenteria, anche se usata poco frequentemente, si copre inevitabilmente di una patina scura in superficie, causata dall'ossidazione a contatto con l'aria (il fenomeno è dovuto al fatto che l'argento metallico reagisce con i composti solforati normalmente presenti nell'aria formando una sottile patina di solfuro d'argento di colore nero).

Anche se i popoli orientali, come i giapponesi, amano la raffinatezza dell'argento opacizzato, noi occidentali preferiamo lo splendore folgorante della pulizia. Dunque, per riportare la lucentezza sui vostri bei servizi potete usare questo semplice rimedio della Nonna:

Riempite d'acqua una bacinella e aggiungete un cucchiaio di sale grosso. Immergete l'argenteria e lasciatela in ammollo per una decina di minuti, poi asciugatela con un panno pulito. Per le macchie difficili preparate una pasta con un cucchiaio di sale, uno di bicarbonato di sodio e poca acqua.

Con un panno in microfibra leggermente inumidito prendete un po' della pasta e strofinate l'argento facendo un po' di pressione. Lasciatelo poi ancora in ammollo in acqua e sale. Asciugate bene e infine, con una microfibra molto morbida, lucidate bene.

Come pulire l'acciaio inox con il sale

I lavelli e i top in acciaio inossidabile di buona qualità non richiedono molta manutenzione. Per mantenere inalterata nel tempo la naturale bellezza dell'acciaio e aiutarlo a invecchiare bene è sufficiente pulirlo sempre dopo l'uso. Un detergente davvero ottimo e semplice è composto da un cucchiaio di sale sciolto in un litro e mezzo di acqua calda con un limone spremuto.

Se il lavello non è particolarmente incrostato potete usarla quotidianamente o alternarla al detersivo abituale. Ricordate inoltre di risciacquare e asciugare molto bene la superficie per evitare l'accumulo di calcare. Inoltre, per eliminare l'accumulo di sporcizia nello scarico del lavandino, portate a ebollizione un litro d'acqua e aggiungete mezza tazza di sale grosso: versate la miscela nello scarico due volte al mese per rimuovere la sporcizia e altre particelle che possono accumularsi. Il sale è indicato per ridurre l'accumulo di grasso, così come per eliminare i batteri che causano odori sgradevoli.

Grazie per l'attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!